Lazio-Udinese, le pagelle: Isaksen predica nel deserto, Tchaouna non incide

Le valutazioni dei biancocelesti di Marco Baroni al termine della sfida con i friulani, posticipo del lunedì, valido per la 28esima giornata di campionato

L’Udinese si conferma bestia nera della Lazio. I friulani fermano i biancocelesti allo stadio Olimpico, imponendo agli uomini di Baroni il risultato di 1-1, grazie . Zaccagni e compagni devono rimandare il sorpasso alla Juventus, che nonostante il pesante ko casalingo con l’Atalanta, resta in quarta posizione.

Romagnoli gol
Lazio-Udinese, le pagelle: Isaksen predica nel deserto, Tchaouna non incide – Lalazio.com – La Presse foto

Lazio-Udinese, le pagelle

Provedel 6: Attento su Lovric dal limite dell’area, tradito dai suoi difensori, che si fanno beffare da Thauvin. Nella ripresa salva il risultato sulla punizione di Zemura.

Lazzari 5: L’assenza di Nuno Tavares e la scelta di lasciare ancora fuori dalla lista campionato Luca Pellegrini, gli spalancano le porte della formazione titolare. La cosa migliore del primo tempo è una deviazione in scivolata su un tentativo di Kamara. Soffre la fisicità degli avversari. Prende un giallo per fermare una progressione di Zemura.

Mario Gila 5: Fa da bella statuina in occasione del gol di Thauvin: prima sulla giocata iniziale di Lucca, poi nel rimanere a terra qualche secondo di troppo, facendosi beffare dal francese. Si dimentica la marcatura su Lucca, che gira di poco al lato. Nella ripresa è più attento in fase di copertura.

Romagnoli 7: Secondo gol consecutivo nel giro di quattro giorni. Come a Plzen sfrutta una sponda a centro area per farsi trovare libero sul secondo palo. Un gol importante, in un momento decisivo.

Marusic 6: Baroni lo inserisce sulla fascia sinistra, in sostituzione di Nuno Tavares. Si vede poco in fase di spinta: nella prima frazione soffre la fisicità di Kristensen, nella ripresa prova a sganciarsi con maggiore intensità, senza trovare spazi.

Guendouzi 6: Per lui non esiste la parola riposo ed il concetto relativo al turn over è stato procrastinato. Corre, lotta, prova a metterci fisicità e a velocizzare la manovra ad inizio ripresa. Ma non basta.

Noslin entra bene, poi si perde

Vecino 6: Non giocava una gara da titolare dal 24 novembre scorso. Dopo gli spezzoni con Milan e Plzen, Baroni lo rilancia dal primo minuto. Deve scrollarsi di dosso un pò di ruggine: non perfetto in occasione del gol di Thauvin, si riscatta con la sponda che Romagnoli trasforma nel gol del pareggio

Noslin
Noslin entra bene, poi si perde – Lalazio.com – La Presse foto

Isaksen 6,5: Ha l’argento vivo addosso: vivace, scattante e propositivo, cerca sempre la giocata. Nel primo tempo gliene riescono poche. Nella ripresa mette al centro dell’area di rigore un pallone che avrebbe meritato miglior sorte.

Dia 5: Poco servito, poco vivace. Quasi impalpabile.

Zaccagni 6: Torna a presidiare la fascia sinistra dopo l’assenza forzata di Plzen. Dopo un minuto viene falciato da Kristensen, poi (nel momento più difficile), si inventa una giocata che porta la Lazio ad un passo dal pareggio: Okoye gli toglie la gioia del gol. Ad inizio ripresa non riesce a deviare l’assist di Noslin.

Tchaouna 5,5: Mossa a sorpresa di Baroni dopo il forfait di Rovella. Lotta, sgomita, ma si vede poco: l’unico spunto arriva a fine primo tempo: rientra sul mancino e calcia: Okoye respinge.

Noslin 6: Si presenta bene, con un assist che Zaccagni non riesce a deviare da sotto misura. Prova a giocare di sponda, ma non riesce a trovare il guizzo. Un tentativo dal limite, è respinto da Okoye.

Pedro 5: E’ entrato?

Belahyane 6: Un paio di verticalizzazioni: fisicamente soffre la prestanza degli avversari.

Patric sv: Entra e si piazza a centrocampo.

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