La Lazio superando i cechi del Viktoria Plzen approda ai quarti di finale di Europa League dove affronterà i norvegesi del Bodo Glimt, vecchia conoscenza del calcio romano
La Lazio riscrive la storia e approda per la terza volta nell’era Lotito tra le prime otto di una Coppa Europea. Con il passaggio del turno ai danni del Viktoria Plzen, gli uomini di Baroni infatti si sono qualificati per i quarti di finale di Europa League. Un traguardo molto prestigioso che riporta i biancocelesti nell’élite europea e soprattutto continua un percorso cominciato in maniera straordinaria già dal girone unico del nuovo format previsto da questa stagione, chiuso al primo posto assoluto.

Una partita di grande sofferenza, ma che alla fine, grazie al terzo gol consecutivo di Romagnoli, consente ai biancocelesti di superare un avversario che si è dimostrato molto più serio di quello che si poteva pensare al momento dell’accoppiamento. Il gol di Sulc a inizio secondo tempo ha spaventato i 40mila tifosi presenti, ma a quel punto la Lazio si è scrollata di dosso qualsiasi paura e abbiamo rivisto la solita squadra di Baroni.
La Lazio torna tra le grandi di Europa
Soltanto in altre due occasioni la Lazio dell’era Claudio Lotito era riuscita ad arrampicarsi così in alto in una manifestazione europea. Nel 2013 con Petkovic in panchina era stata eliminata dai turchi del Fenerbahce e poi con Simone Inzaghi in panchina era stata eliminata dagli svizzeri del Salisburgo.

Entrare quindi tra le prime otto d’Europa resta un traguardo quasi storico per il club biancoceleste che, se escludiamo la straordinaria parentesi con Cragnotti presidente, che ha visto la Lazio vincere la Coppa delle Coppa e arrivare in finale di Coppa UEFA, soltanto nel 2002-03 con Roberto Mancini in panchina è riuscita a superare questo turno e arrivare fino alle semifinali dove fu il Porto di Mourinho a fermare la corsa di Claudio Lopez e compagni. Un risultato davvero prestigioso che schiude orizzonti inimmaginabili ai biancocelesti, che adesso sono a un passo da un sogno.
Ecco quando si giocheranno i quarti di finale
Questa stagione il format dell’Europa League è cambiato al via perchè dopo la fase a girone unico, che ha determinato una classifica finale, utile per stabilire quelle posizioni che poi hanno permesso di completare un tabellone di tipo tennistico, il cammino delle varie squadre era già stabilito prima dell’inizio della fase a eliminazione diretta. Infatti i biancocelesti sapevano già che l’eventuale avversaria dei quarti di finale sarebbe uscita dal doppio confronto tra i norvegesi del Bodo Glimt e i greci del Olympiakos.

A sorpresa il Bodo è riuscito, grazie a una straordinaria partita d’andata che aveva già messo al sicuro il risultato, nonostante la sconfitta in Grecia per 2-1, a qualificarsi per gli ottavi di finale e ora affronterà i biancocelesti con la gara di andata che si disputerà il Norvegia il 10 aprile e la gara di ritorno in programma allo stadio Olimpico il 17 aprile. Il Bodo Glimt è la prima volta che affronta la Lazio, ma è una vecchia conoscenza del calcio romano avendo affrontato e anche sonoramente battuto in casa la Roma. Per gli uomini di Baroni comunque un avversario sulla carta abbordabile, che potrebbe regalare un altro salto nella storia.