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Castellanos, Dia, Rovella e Isaksen: Baroni ha scelto la Lazio per Bologna

Il mister della Lazio è alle prese con la formazione da mandare in campo per l’importantissimo match di campionato di domenica pomeriggio al Dall’Ara

Il popolo biancoceleste è in festa da ieri sera quando, dopo il sofferto, ma meritato pareggio contro il Viktoria Plzen, la Lazio è approdata tra le migliori otto in Europa League. Un traguardo prestigioso, assolutamente impensabile a inizio stagione, alla luce intanto del nuovo corso avviato dalla società sul mercato, ma anche dalle recenti campagne europee degli ultimi anni, sempre avare di soddisfazioni.

Castellanos, Dia, Rovella e Isaksen: Baroni ha scelto la Lazio per Bologna – LaLazio.com – Ansa foto

Il gol di Romagnoli spazza via le paure dei tempi supplementari e pareggia una partita che si stava facendo sempre più complicata anche per la sorprendente prestazione messa in campo dalla squadra ceca dopo l’intensa partita disputata sette giorni fa in casa. Ora la Lazio sarà attesa il 10 e il 17 aprile prossimo ai quarti di finale contro i norvegesi del Bodo/Glimt, vecchia conoscenza dei cugini giallorossi, per provare a sognare ancora più in grande centrando una storica semifinale europea.

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Dopo la grande gioia, testa di nuovo al campionato

Una di quelle notti europee che si possono solamente sognare, per un popolo poco abituato a fare tanta strada nelle competizioni europee. Il sofferto pareggio contro il Plzen regala alla Lazio la qualificazione ai quarti di finale di Europa League, un traguardo centrato soltanto in altre occasioni dal 2000 ad oggi, per questo la festa ieri sera allo stadio e per le strade della città è stata grande. Ma ora, prima di tornare a pensare ai prossimi avversari nella competizione europea, ci si rituffa in campionato, dove i biancocelesti restano attaccati con le unghie e con i denti al treno Champions League.

Dopo la grande gioia, testa di nuovo al campionato – LaLazio.com – Ansa foto

Soltanto un punto infatti divide gli uomini di Baroni dalla Juventus in questo momento quarta in classifica e, mentre i bianconeri sono attesi dalla sempre difficile trasferta di Firenze, Zaccagni e compagni dovranno salire a Bologna per resistere al tentativo di sorpasso dei rossoblù che appaiono in questo momento lanciatissimi.

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Le scelte di formazione

Quella di domenica pomeriggio sarà la settima gara negli ultimi 21 giorni, quinta in trasferta disputata dalla Lazio, un tour di force che ha indubbiamente stancato la truppa biancoceleste, apparsa molle nelle gambe soprattutto in alcuni frangenti delle ultime gare, tenute vive soltanto da una spirito di sacrificio gigantesco. Alcuni giocatori avrebbero assoluta necessità di tirare il fiato tra trasferte, voli aerei, pochi allenamenti e tante partite consecutive, ma questo è il calcio moderno che se sei bravo ti premia con un calendario assurdo. Il tecnico Baroni avrà in pratica soltanto domani per capire quale formazione mandare in campo, che molto probabilmente verrà decisa più dalle condizione fisiche della rosa che da vere e proprie scelte.

Le scelte di formazione – Lalazio.com – LaPresse.it

Chi starà meglio andrà in campo. Sono assolutamente da valutare Castellanos, Nuno Tavares, Dele Bashiru, Vecino e Patric, cioè tutti quei calciatori che più o meno tornavano da infortuni vari. Così come deve essere valutata la condizione della caviglia di Zaccagni colpita durissima dopo dieci secondi dall’inizio della partita di ieri. Tornerà sicuramente Rovella che ha scontato il primo di due turni di squalifica rimediata in Europa, così come Gila rimasto in panchina tutta la partita contro il Plzen. Alla fine molto probabilmente Baroni chiederà l’ultimo sforzo ai suoi titolari poi, dopo la sosta, con il recupero di tutti gli effettivi, potrà tornare a ruotare come nella fase ascendente della stagione la rosa. Alla fine probabilmente troveremo in campo a Bologna: Provedel in porta, Lazzari, Gila, Romagnoli e Nuno Tavares in difesa, Rovella e Guendouzi a centrocampo, Isaksen, Dia e Zaccagni dietro il Taty Castellanos. Unico vero dubbio il modulo da adottare, se dal 4231 si tornasse al 433 allora Vecino prenderebbe il posto di Dia.

Published by
Mauro Simoncelli
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