Nonostante il Napoli sia ancora in lotta per lo scudetto, le voci inerenti al futuro di Antonio Conte non intendono placarsi.
E non c’è modo di farle smettere, con il salentino che nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida del Penzo contro il Venezia ha cercato di mettere ordine alla situazione per evitare di distogliere l’attenzione su quello che effettivamente conta: i risultati di campo.

Eppure dalle parti della Continassa continua a circolare il nome di Antonio Conte, il preferito non solo dell’ambiente ma anche della dirigenza juventina per andare a sostituire Thiago Motta nella prossima stagione. Ma la Juventus non sarebbe l’unica soluzione della quale si starebbe parlando.
Conte-Juventus: annuncio del salentino
Il futuro di Antonio Conte continua a prendersi la scena, quando invece in primo piano dovrebbe esserci il Napoli e gli incredibili risultati di campo che la formazione partenopea starebbero ottenendo in questa stagione.
Eppure le voci inerenti a ciò che ne sarà del salentino non hanno alcuna intenzione di placarsi, con il nome dell’allenatore che nel corso di queste ultime settimane è stato con insistenza accostato ad altre panchine di Serie A, come ad esempio quelle di Milan ma soprattutto Juventus, vista l’insistenza dei tifosi bianconeri che sperano di poter riaccogliere in panchina Antonio Conte nella prossima estate. Di questo e di tanti altri scenari se ne continuerà a parlare da qui al termine del campionato, anche con l’obiettivo di minare alla serenità dell’ambiente napoletano.
Ed è per questo che nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida contro il Venezia Antonio Conte ha cercato di fare chiarezza sul suo futuro dicendo che le voci che lo accostano alla Juventus altro non sono che giochi mediatici ai quali non ha alcuna intenzione di rispondere, anche perché il suo focus è e resta, almeno fino al prossimo 30 giugno, il Napoli.
Ancora incerto il futuro di Antonio Conte
La non risposta di Antonio Conte non chiude le porte ad un suo ritorno alla Juventus. Il fatto che il salentino non si esponga ancora fa credere che il suo futuro al Napoli dipenderà molto da quelli che saranno i risultati da qui al termine della stagione.

Con lo scudetto l’allenatore potrebbe lasciare da vincitore. In caso contrario potrebbe invece dare colpa ad un calciomercato non all’altezza delle ambizioni della società. Insomma, una situazione win-win per un Conte che al momento ha chiuso in una bolla protettiva giocatori ed ambiente con l’obiettivo di scrivere la storia e vincere questo scudetto. Poi a giugno si vedrà, ma i presupposti per continuare insieme ci sono tutti, ancora di più se De Laurentiis dovesse mantenere le promesse fatte.