Uefa, Var e squalifiche: “Ogni volta che la Lazio va in avanti in Europa…”

Il mancato cartellino rosso ai danni di Dweh durante Lazio-Plzen, fa scattare l’allarme: “Troppe cose che non quadrano. Quando la Lazio raggiunge almeno gli ottavi in Europa…”

L’intervento di Dweh ai danni di Zaccagni dopo soli undici secondi di Lazio-Viktoria Plzen, continua a far discutere. Il capitano della Lazio è uscito zoppicante dal terreno di gioco, anche se ha rassicurato Baroni e i compagni sulle sue condizioni. La sua presenza a Bologna verrà valutata oggi, nel corso dell’allenamento di rifinitura.

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Uefa Var
Uefa, Var e squalifiche: “Ogni volta che la Lazio va in avanti in Europa…” – lalazio.com – Frame Youtube

L’entrata del difensore della formazione ceca ha fatto scattare un campanello d’allarme tra i tifosi e gli addetti ai lavori. “Non è possibile pensare che l’arbitro non abbia visto quello che era successo. C’è un fermo immagine poi in cui si vede l’assistente che ha una visuale perfetta della situazione. Hanno visto entrambi ed hanno valutato volutamente da giallo quell’entrata, una cosa assurda”, è stato ribadito in diretta su Radio Olympia.

Il fallo di Zaccagni e le polemiche

Nel corso di una diretta infuocata, si è lanciato un allarme. “In Italia o in Europaha ribadito Daniele Magliocchetti la Lazio continua ad essere penalizzata. E tutto nel silenzio generale del club. Questa è una cosa insopportabile”. “Veroribadisce Mauro Simoncellima non si può accettare che, siccome la Lazio non protesta, allora gli arbitri possono fare quello che vogliono. Ciò che è successo giovedì sera è l’ennesimo torto stagionale. In Italia e in Europa la Lazio continua ad essere penalizzata e questo è clamoroso”.

Fallo su Zaccagni
Il fallo di Zaccagni e le polemiche – lalazio.com – La Presse foto

Paolo Signorelli è ancora più duro. “Quella di giovedì è un’espulsione sacrosanta. Una cosa assurda, da vedere anche senza VAr. E’ rosso in qualsiasi era calcistica e su ogni campo. Zaccagni ha rischiato di spezzarsi una gamba. Io ho temuto per le sue condizioni di salute. E poi, tornando alla partita, la partita sarebbe cambiata. Loro avrebbero giocato in dieci tutta la gara. Magari sarebbe uscito un attaccante per far entrare un difensore e la gara sarebbe andata in modo davvero differente”.

Il mancato rigore contro il Ludogorets

Il fallo ai danni di Zaccagni, non è stato digerito da molti addetti ai lavori: “Se pensate che dopo pochi minuti è stato ammonito Marusic, per un fallo netto, ma imparagonabile, diventa ancora più difficile accettare che il difensore del Viktoria Plzen sia stato solo ammonito. Speriamo che sia solo un segnaleè stato detto ancora in direttadi qualcosa di più preoccupante. Non dimentichiamoci che in Europa la Lazio ha già ricevuto due squalifiche per i tifosi, una con il Porto e una con il Bodo Glimt e che a Lazio-Ludogorets abbiamo assistito ad una cosa clamorosa: un arbitro richiamato dal Var per un rigore netto, che rivede le immagini e che decide di non fischiare fallo”.

Il mancato rigore contro il Ludogorets – lalazio.com – La Presse foto

Il comportamento dell’Uefa ha fatto preoccupare in molti. “Ciò che è successo è un vero scandalo, non una cosa normale – ha ribadito Enrico De Lellis, cronista di Repubblica – e quell’arbitraggio di giovedì sera è un brutto campanello d’allarme. La Lazio è passata, per carità, ma nel doppio confronto con il Plzen sono successe cose troppo strane. Tutto questo non mi piace. Ogni volta che la Lazio arriva a giocarsi le gare che contano in Europa, dagli ottavi in poi, succede qualcosa di strano. Io non dimentico l’arbitraggio di Fenerbahce-Lazio nel 2013″.

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Il ricordo di Lazio-Ludogorets è ancora vivo nella mente di molti tifosi. “Non dimentichiamoci le squalifiche dell’Uefa ai settori dei tifosi laziali: ripeto, vedo dei campanelli d’allarme che non mi piacciono per niente. Rovella ha preso due giornate. Una sanzione che non sta nè in cielo nè in terra. Era un fallo duro, meritevole del rosso, ma non era intenzionale. Vedo troppe cose che non sono accettabili. E mi preoccupano”.

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