Il patron biancoceleste non vuole restare indietro e cerca di mettere a posto accordi e situazioni che sono traballanti
La sosta arriva nel momento più delicato della stagione dal punto di vista tecnico. Si riposa, si mettono in ordine idee e strategia per il rush finale, ma è anche il momento per fare il punto della situazione del progetto che sta prendendo forma agli ordini e per nome di Marco Baroni e capire su chi puntare o meno per il prossimo anno. E i nomi in ballo sono tanti. Il primo a mettere nero su bianco, con tanto di annuncio da parte della società è stato il giovane portiere Christos Mandas che ha firmato il suo nuovo contratto fino al 2029 a circa 1 milione di euro a stagione. Ma non è il solo anzi lui dovrebbe essere il primo di tanti.

E’ stato un premio per il giovane portiere Mandas, che bene ha fatto l’anno scorso in campionato sostituendo l’infortunato Provedel, e che si sta confermando in questa stagione essendo il titolare in Europa. Ora dopo questo rinnovo, è Mario Gila il giocatore che prende meno nella Lazio con lo spagnolo che prende poco più di 500 mila a stagione, anche se c’è da dire che la società più volte ha tentato di rinnovare il suo contratto, ma i procuratori del difensore hanno rimandato tutto a fine stagione. Il movimento su Gila è molto importante.
Da Gila a Pedro, fino a Vecino ma prima Baroni
Per quel che riguarda Marco Baroni invece, bisogna attendere ancora un po’, non molto per la verità anche perché il tecnico ha un contratto fino al 2026 a poco meno di 1,2 milioni di euro, più alcuni bonus, ma la Lazio è intenzionato a ritoccare l’accordo e a blindarlo sul serio. Da qualche mese, Lotito ci sta pensando e le trattativa le sta portando avanti direttamente il direttore sportivo Fabiani. L’idea è di blindarlo e partire con il progetto a suo nome, con un contratto a circa 2,2 milioni di euro fino al 2028 con l’inserimento di premi speciali come la conquista di un trofeo, la qualificazione alla Champions e alla conquista dello scudetto.

Baroni se non è una priorità, poco ci manca anche perché il lavoro che sta facendo è sotto gli occhi di tutti e anche di altre squadre che lo stanno seguendo con molto interesse. E tra queste ce ne sono alcune di grandissimo livello come la Juventus, ad esempio. Ma non è la sola. Oltre al tecnico ci sono nell’ordine Marusic Vecino, Pedro. Il terzino a breve, forse anche durante la sosta, sistemerà mettendo nero su bianco la sua situazione. Non arriverà ancora ai 2 milioni di euro come aveva chiesto ma ci si avvicinerà, tanto che guadagnerà 1,8 circa fino al 2027, con opzione fino al 2028. C’è un accordo verbale, va solo firmato e annunciato. Discorso diverso per Pedro e Vecino, ma Baroni spinge affinché restino alla Lazio. Il manager Lucci che segue l’uruguaiano, a breve sarà a Formello per cominciare a parlare. Ora Vecino guadagna circa 2 milioni di euro, la Lazio probabilmente gli offrirà un rinnovo a meno, circa 1,3 per un anno più un altro con opzione. Bene o male lo stesso, magari poco superiore per Pedro. Le trattative sono appena cominciate. Per Gila, ma anche per Rovella e Tavares tutto a fine stagione, ma la posizione del centrocampista vacillerà a seconda delle tante offerte che arriveranno. Ma questo è un altro discorso.