La Juventus di Thiago Motta è tornata in un periodo negativo e ora rischia grosso: c’è stato il blitz dei dirigenti alla Continassa.
I risultati dell’ultimo periodo sono estremamente negativi e peggio va se si considerano le prestazioni della squadra che ha perso tutto, fiducia e concentrazione e non riesce più a essere un gruppo coeso e compatto nella ricerca di un grande obiettivo come la qualificazione in Champions League.
La sosta nazionali può portare di nuovo la calma e la serenità n casa Juventus: ci sarà modo di lavorare con i calciatori che resteranno in bianconero per capire come sciogliere tutti i nodi e tornare alla normalità.
Il momento nero della Juventus si sta abbattendo anche su tutto l’ambiente esterno: ora anche i tifosi sono contro tutti e hanno mollato la presa. La situazione relativa a Thiago Motta sta diventando incandescente e ora aumentano i pericoli in vista del futuro.
L’obiettivo della Juventus resta la qualificazione in Champions League e bisognerà ricompattarsi per ritrovare fiducia e serenità in vista degli ultimi due mesi di Serie A.
Secondo le ultime notizie, la serata di ieri è stata fondamentale per il futuro della Juventus: c’è stato un faccia a faccia importante tra Giuntoli, Thiago Motta, i calciatori e l’ad Scanavino.
Il futuro di Thiago Motta e quello della Juventus sono strettamente intrecciati, ovviamente. La società ha piani ben precisi, non intende mollare il colpo fino all’ultimo per provare a tornare in Champions League, traguardo fondamentale per gli introiti economici.
Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, è avvenuto un incontro importantissimo alla Continassa. Giuntoli, Scanavino e Thiago Motta hanno avuto un lungo colloquio per provare a capire i reali problemi della Juventus e cercare una soluzione tutti insieme per uscire dalla crisi totale che ha colpito i bianconeri.
Si è arrivati a una conclusione molto importante: l’allenatore ha la fiducia della società ma non sarà più infinita. Ulteriori errori gravissimi come le partite contro Atalanta e Fiorentina costeranno l’esonero di Thiago Motta.
Thiago Motta si gioca la panchina della Juventus nella partita contro il Genoa. I bianconeri avranno due settimane di tempo per tornare nei ranghi mentalmente, per riprendere il cammino positivo e per fare in modo di guardare al quarto posto con fiducia.
Qualora la Juventus dovesse offrire una prestazione negativa anche contro il Genoa e anche il risultato sarà negativo, arriverà l’esonero di Thiago Motta e un traghettatore fino alla fine della stagione.