Il terzino portoghese prosegue a non allenarsi con la squadra, l’allenatore e lo staff medico lo stanno monitorando ma avverte ancora fastidio
Non si sente ancora bene e sicuro, avverte ancora uno strano fastidio anche se non ha dolore. E’ questo, bene o male, quello che avrebbe riferito Nuno Tavares al secondo giorno di lavoro in Portogallo con la sua nazionale. Per l’ennesima volta e per il secondo giorno consecutivo di allenamenti, il terzino della Lazio è rimasto in disparte a lavorare in palestra, ma pare in maniera blanda e senza forzare più di tanto. L’ansia che possa avere qualcosa che poi peggiori la situazione è parecchia, quindi per il momento niente da fare. Resterà sotto osservazione e poi si deciderà il da farsi, se farlo tornare in Italia oppure aspettare.
Il Portogallo non vuole rischiare di essere responsabile di un problema alla salute del giocatore anche perché le regole Uefa e Fifa da questo punto di vista sono cambiate e si rischiano risarcimenti quando di mezzo c’è la salute e le condizioni fisiche di un giocatore, quindi ci vanno cauti e attendono il da farsi anche se a questo punto il Ct Martinez potrebbe rinunciarci, restare così o chiamare qualcun altro al suo posto.
Controlli medici per Nuno: Lazio informata
E così, per la seconda volta consecutiva Nuno Tavares non era presente durante gli allenamenti anche per il persistere di questo problema all’altezza del bicipite femorale, almeno così dicono dalla nazionale portoghese, ma per stare sicuri e non avere problemi e in accordo con la Lazio, il terzino sinistro, secondo l’ufficio stampa della nazionale portoghese, si è sottoposto ad alcuni accertamenti presso l’Unità Salute e Prestazione della Federcalcio portoghese perché ci sono ancora diversi dubbi sulla sua disponibilità nella doppia gara con la Danimarca del compagno Isaksen.
La Lazio è stata informata dei controlli radiografici che ha fatto Nuno Tavares, ma da quanto si apprende l’esito degli esami non avrebbe riscontrato particolari problemi se non un affaticamento su cui bisogna fare attenzione. La sua situazione verrà monitorata nelle prossime ore e se il problema persiste, il giocatore potrebbe lasciare il ritiro e fare rientro a Formello.
