La Lazio si è rimessa sotto col lavoro e Baroni ha ripreso piano piano, tentando di non sovraccaricare troppo i suoi giocatori
La Lazio si riprende. Baroni torna al centro del campo e lavora con la squadra o meglio con chi è rimasto. Non tanti per la verità, anche perché tra i nove nazionali che sono in giro per l’Europa a causa degli impegni delle nazionali, ci sono alcuni giocatori che non stanno benissimo e che devono riprendersi, curare e mettersi a posto. Innanzitutto, il primo a tornare a casa è stato Nuno Tavares che si riposerà e lavorerà in palestra, mettendo in programma un recupero specifico anche con trattamenti di fisioterapia e piscina. Non è escluso anzi è assai probabile che nei prossimi giorni possa fare un controllo, sempre che quello che ha effettuato in Portogallo non vada bene e che la Lazio voglia approfondire. Ma non è detto.

Una ripresa degli allenamenti per pochi intimi quasi. Erano stati due i giorni di riposo che aveva concesso il tecnico biancoceleste, messo un po’ sulla graticola in questi ultimi giorni dopo la batosta presa a Bologna, dove lui stesso si è preso gran parte della responsabilità. Si lavora e ci si allena nel quartier generale biancoceleste senza otto nazionali, visto che Tavares è rientrato nella giornata odierna 19 marzo, ma i vari Zaccagni, Rovella, Provstgaard, Guendouzi, Marusic, Mandas, Dia e Isaksen non ci sono e chi più chi meno rientrerà nel giro di qualche giorno, gli ultimi a rientrare saranno Marusic e Dia.
Castellanos già si mette sotto, Gila in Spagna
A tenere banco, naturalmente, è il Taty Castellanos anche per quello che ha scritto nel suo profilo ufficiale Ig dove ha mostrato una certa insofferenza per il suo stato d’animo per via dell’infortunio nella zona del polpaccio. Per lui si tratta di una distrazione muscolare di lieve entità al soleo del polpaccio sinistro. Secondo la società dovrebbe recuperare nel giro di una quindicina di giorni, quindi essere a disposizione per il derby o anche prima. Ma non è così scontato. Tutt’altro, soprattutto vedendo cosa è successo per aver cercato di recuperare prima dei tempi previsti.

Sono rimasti fermi Gila e Vecino, mentre non si è visto Dele-Bashiru, che deve ancora risolvere per bene i problemi alla caviglia. Il difensore spagnolo è stato in Spagna, a Madrid, per farsi vedere il piede destro, visto che da qualche tempo convive con un piccolo fastidio e necessita di un po’ di riposo, ma tornerà senza problemi. In campo hanno lavorato tutti quelli che non sono in nazionale come Gigot, Hysaj Romagnoli e Pellegrini, che potrebbe essere reintegrato a breve, con l’estromissione di Basic dalla lista dei 25. La squadra lavorerà fino a sabato, poi si rivedrà a Formello lunedì nel pomeriggio anche con qualche nazionale di rientro come Rovella e Zaccagni.