La settimana di sosta del campionato servirà agli uomini di Baroni per riposare dopo l’autentico tour de force delle ultime settimane, ma per qualcuno ci saranno le partite con la propria nazionale
La Lazio è arrivata a Bologna con le tossine di tante, forse troppe, partite tutte ravvicinate, che hanno sicuramente fiaccato nel fisico e nella mente i biancocelesti che non sono riusciti a tenere testa agli uomini di Italiano, subendo una cocente sconfitta. La classifica adesso si è fatta ancora più complicata, la Lazio per la prima volta dopo molti mesi è scivolata fuori dalle posizioni che danno diritto a un posto per la Champions League per la prossima stagione, ma tutto sarà deciso alla ripresa del campionato da un mini torneo di 9 giornate che vede impegnate almeno sei squadre.
Per provare però a chiudere in crescendo e giocarsi intatte le possibilità sia in Italia sia in Europa, la squadra ha bisogno di ritrovare una buona condizione fisica che possa permettere al tecnico di tornare a ruotare la rosa come nella fase ascendete della stagione. Ecco perchè la pausa per la Nazionale arriva al momento giusto.
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Le ultime sette gare in soli 21 giorni giocate dai biancocelesti sono state durissime, soprattutto perchè cinque sono state disputate anche in trasferta e tra viaggi, trasferimenti, riposi e rifinitura pre partita, sono state davvero poche le possibilità per lo staff tecnico di Baroni di poter allenare a dovere i giocatori. La stanchezza soprattutto nelle ultime prestazioni si è fatta sentire, così come l’arrivo di inevitabili infortuni che hanno ridotto la rosa a disposizione di Baroni.
Ecco perchè ora diventa fondamentale sfruttare questi quindici giorni di pausa, per permettere alle varie nazionali di tornare in campo, prima di affrontare il Torino in casa il 30 marzo prossimo che aprirà il gran finale di stagione. Una sosta che permetterà a chi rimane a Formello di ricaricare le pile a dovere, di guarire del tutto, chi ha qualche problema fisico, e al mister di preparare nel modo giusto i prossimi impegni. Ma non tutti rimarranno a Formello, perchè ci saranno i “Lazionali” che hanno dovuto rispondere alla chiamata del proprio commissario tecnico e saranno impegnati tra Nations League, amichevoli o qualificazioni ai prossimi mondiali.
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Tavares (Portogallo), Mandas (Grecia), Marusic (Montenegro), Provstgaard (Danimarca U21), Guendouzi (Francia), Rovella (Italia), Dia (Senegal), Isaksen (Danimarca) e Zaccagni (Italia), questi i nove biancocelesti, selezionati e chiamati dal proprio paese, che scenderanno in campo tra domani e martedì prossimo. Appena arrivato nel ritiro del Portogallo però, Nuno Tavares, dopo essere stato visitato dallo staff medico lusitano, ha subito lasciato il ritiro per tornare a Roma, evidentemente quelle noie muscolari, che lo avevano costretto al forfait a pochi minuti dal calcio d’Inizio di Bologna-Lazio, non sono state superate. Ora a Formello avrà modo di sistemare tutto e presentarsi pronto per la ripresa del campionato. Anche Zaccagni, richiamato in Nazionale da Spalletti dopo aver saltato le ultime convocazioni, rimarrà a riposo per la gara di domani contro la Germania, valida per l’andata dei quarti di finale di Nations League, per capire se potrà essere poi disponibile per il ritorno a Dortmund.
Gli altri saranno impegnati in due partite delle rispettive nazionali, sperando che i vari Ct risparmino qualche minuto a tutti, facendo ruotare tutti i convocati. Si comincerà già domani con i primi impegni che vedranno scendere in campo tutti i laziali tranne Marusic e Dia, entrambi occupati nelle qualificazioni ai mondiali con Montenegro e Senegal che giocheranno la prima gara soltanto sabato 22. Domenica per Rovella, Zaccagni, Guendouzi, Provstgaard, Mandas e Isaksen, sarà già tempo della seconda gara e quindi è ragionevole pensare che già da lunedì, al massimo martedì, saranno di nuovo a disposizione di Baroni a Formello. Mentre sempre Marusic e Dia saranno gli ultimi a giocare, martedì 25, e quindi anche gli ultimi a rientrare a Roma. Mercoledì pomeriggio, al massimo giovedì, potranno scattare le grandi manovre per la gara contro il Torino, in programma lunedì 31 marzo alle ore 21. Partita che aprirà l’ultima fase della stagione, quella decisiva.