Alla ripresa del campionato i biancocelesti sono attesi dalla prima gara che aprirà la parte finale di stagione, quando si giocherà tutto tra Champions League e Europa League
La sosta per permettere alle nazionali di disputare le fasi finali di Nations League o le qualificazioni mondiali si è presentata indubbiamente al momento giusto per gli uomini di Baroni arrivati stremati dopo un autentico tour de force che li ha visti impegnati in 7 partite in soli 22 giorni, di cui ben 5 in trasferta, tra campionato, Coppa Italia e Europa League. Una pausa perfetta per ricaricare le pile non soltanto dal punto di vista fisico, ma anche mentale, almeno per tutti quelli che sono rimasti a lavorare a Formello.

Nonostante l’ultimo mese sia stato piuttosto complicato dal punto di vista dei risultati, la Lazio resta ancora in corsa per guadagnare un posto per la prossima Champions League, Zaccagni e compagni sono scivolati dal quinto al sesto posto dopo la sconfitta a Bologna, sorpassati proprio dai rossoblù di Italiano, staccati però soltanto di due punti. Resta però la grande soddisfazione di aver acciuffato la qualificazione tra le prime otto di Europa League, dopo aver eliminato il Viktoria Plzen nel doppio confronto degli ottavi di finale.
Si entra nella fase decisiva della stagione
O tutto o niente. Potrebbe essere questo il motto che i biancocelesti dovrebbero tenere a mente alla ripresa del campionato dopo la sosta per lasciare spazio alle varie nazionali. Gli ultimi due mesi di stagione sono stati abbastanza complicati per Baroni e i suoi uomini, tra i tanti incontri ravvicinati, alcuni infortuni che hanno ridotto le rotazioni nella rosa e le partite tutte importanti che i biancocelesti hanno dovuto affrontare.

Ora arriva la fase finale della stagione e la Lazio sarà chiamata a giocarsi tutte le sue carte in campionato alla luce di alcuni scontri diretti che possono dire molto nella lotta al quarto posto e soprattutto nel doppio confronto di Europa League contro i norvegesi del Bodo/Glimt, che potrebbe schiudere le porte di una fantastica semifinale. Imperativo sarà recuperare tutti gli infortunati, Castellanos, Dele Bashiru e Hysaj, sperare che dalle varie nazionali tornino tutti i convocati senza altri particolari problemi e gestire la rosa in modo da ottimizzare le forze. Si comincerà lunedì 31 marzo alla ripresa del campionato contro il Torino in casa, una partita da vincere assolutamente per dare nuova vita alla classifica in vista del match successivo a Bergamo contro l’Atalanta di Gasperini, prima dell’attesissimo derby di ritorno contro la Roma di Ranieri.
La società chiama a raccolta i tifosi
Nella settimana del derby i biancocelesti avranno l’andata al Circolo polare artico del quarto di finale di Europa League e il ritorno subito dopo. Un trittico d’impegni che dirà tantissimo sull’esito di questa stagione comunque condotta a tavoletta dalla Lazio, sapientemente guidata dal tecnico toscano che però adesso è chiamato a sua volta a non sbagliare nessuna scelta, a ruotare gli uomini a disposizione come a dimostrare di saper fare perfettamente nella fase ascendente della stagione.

Anche i tifosi sono chiamati al massimo sforzo, ci saranno alcune partite tutte tanto importanti e molto sentite una dietro l’altra, che hanno bisogno del sostegno dell’immenso popolo biancoceleste che anche quest’anno comunque non ha mai fatto mancare il suo decisivo apporto, come dimostrato nel secondo tempo contro il Plzen. quando ha letteralmente preso per mano la squadra in quel momento apparsa in difficoltà. La società ha deciso di fare la sua parte e per la partita contro il Torino alla ripresa del campionato ha studiato una formula che dovrebbe aiutare a riempire gli spalti oltre alla quota trentamila degli abbonati. Infatti è stata lanciata la Pack 4 insieme, con cui sarà possibile acquistare 4 biglietti dello stesso settore a un prezzo vantaggioso a partire da 80 euro. Insieme per spingere la propria squadra del cuore in questa volata finale.