Provedel si è ripreso la Lazio: dopo settimane difficili, il portiere è pronto per il rush finale tra Serie A ed Europa League. Baroni punta su di lui
Si è ripreso la sua porta e ora vuole blindarla fino al termine della stagione. Ivan Provedel lavora a Formello per lasciarsi alle spalle le critiche e ritrovare continuità. Uno dei pochi rimasti a disposizione di Baroni durante la sosta, mentre Mandas è stato convocato con la Grecia e rientrerà a metà settimana con il resto del gruppo.

Il numero uno biancoceleste sta sfruttando questi giorni per ricaricare le energie, dopo un periodo complicato che aveva portato il tecnico a una gestione inusuale della porta.
La scelta di schierare Mandas a Venezia e contro l’Inter in Coppa Italia aveva acceso il dibattito sul ruolo di titolare, ma il classe ’94 si è ripreso il posto, confermandosi tra i pali in entrambe le sfide europee contro il Viktoria Plzen. Soprattutto all’andata in Repubblica Ceca, Provedel ha evitato guai peggiori prima che Isaksen firmasse il 2-1 in una partita sofferta in inferiorità numerica.
Al netto della doppia esclusione tra campionato e Coppa Italia, Baroni non ha mai messo in discussione il suo status: “L’ho già detto più volte, il titolare è Provedel“, aveva ribadito nel momento più delicato della stagione. E i fatti gli hanno dato ragione.
Provedel, titolare a tempo indeterminato
Dopo aver perso il posto solo per due gare, l’ex Spezia è tornato stabilmente tra i pali, compresa l’Europa League, dove aveva giocato solo l’esordio contro la Dinamo Kiev ad Amburgo. Da lì in avanti, il tecnico aveva scelto Mandas per le partite del girone, ma con l’inizio della fase a eliminazione diretta è tornato a puntare su Provedel. Ora resta da capire se la scelta sarà confermata anche nei quarti di finale contro il Bodø/Glimt, ma il trend sembra ormai segnato.

Un dato curioso accompagna Provedel: a Bologna, nonostante i cinque gol incassati, ha mostrato segnali di crescita, salvando su Orsolini nel primo tempo e restando incolpevole sulle reti subite. Gli errori più gravi erano arrivati qualche settimana prima, nella sfida contro il Napoli all’Olimpico, con il rinvio sbagliato che aveva portato al gol immediato di Raspadori.
Fino a oggi ha collezionato 31 presenze stagionali: 28 in Serie A, 3 in Europa League, per un totale di 2.790 minuti giocati. È il secondo più impiegato in rosa, dietro solo a Guendouzi (3.217 minuti), il vero stakanovista della squadra.
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Dopo settimane di discussioni, Baroni ha riportato stabilità in porta e Provedel ha risposto presente. La sosta lo ha rilanciato definitivamente: dalla sfida con il Torino in poi, avrà il compito di dare sicurezza alla difesa e trascinare la Lazio nelle sfide decisive di aprile, tra campionato e coppe. Il peggio sembra alle spalle, ora serve solo continuità.