L’attaccante della Lazio protagonista di un errore incredibile nell’ultima sfida della nazionale senegalese contro il Sudan. “Un gol fallito in modo incredibile”
“Ma come ha fatto a sbagliare un gol così?”: la domanda che un tifoso senegalese si è posto sui social ha scatenato decine e decine di commenti e reazioni. Al centro delle discussioni c’è Boulaye Dia: l’attaccante della Lazio ha fallito una rete piuttosto clamorosa nel corso della sfida con il Sudan, valevole per le qualificazioni ai prossimi campionati del Mondo. Il filmato ha fatto il giro del web, scatenando le reazioni.
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Dia non sta vivendo un momento particolarmente positivo. Con la nazionale non segna dall’ottobre scorso, mentre l’ultimo gol messo a segno con la maglia biancoceleste risale alla sfida con il Napoli del 15 febbraio, quando subentrando dalla panchina, ha realizzato la rete del definitivo 2-2. Nell’ultimo periodo sembra aver perso lo smalto sotto porta. Un’astinenza che, paradossalmente, è diventata ancora più evidente da quando Baroni ha dovuto rinunciare a Taty Castellanos.
Dia, errore clamoroso durante Sudan-Senegal: “Ma come ha fatto a sbagliare?”
Proprio nel momento in cui i suoi gol sarebbero stati decisivi, Dia si è inceppato, perdendosi sotto porta: anche in Nazionale le cose non sono migliorate. Nella sfida contro il Sudan, ha commesso due errori incredibili, risultati decisivi per il risultato finale (la sfida è terminata sul punteggio di zero a zero). Il primo errore è arrivato dopo soli trenta secondi.
Dia è stato scaltro nell’andare in pressing sul portiere avversario, chiamato in causa con i piedi da un retropassaggio di un compagno; l’estremo difensore del Sudan ha lisciato clamorosamente la sfera, lasciando la porta libera e il pallone a disposizione dell’attaccante della Lazio. Ma Dia, che era stato molto scaltro a pressare l’avversario, credendo ad un suo possibile errore, ha poi tergiversato incredibilmente: nonostante la porta spalancata davanti a se e una situazione di vantaggio (con il portiere in ritardo e nel disperato tentativo di recuperare), ha perso tempo; non ha calciato prontamente e ha permesso all’estremo difensore del Sudan di rimediare al suo errore con una spaccata provvidenziale. “Ma come ha fatto a non segnare?”, si sono chiesti i tifosi.
Il secondo errore sotto porta: colpo di testa fallito da due passi
Al 34′ del primo tempo un nuovo errore: Dia si è fatto trovare pronto a ricevere un cross di un compagno e libero di poter svettare di testa indisturbato a due passi dalla porta: ma nonostante la posizione favorevole, ha lisciato il pallone di testa, non riuscendo a spizzarlo verso la porta. Ha letto male la traiettoria del cross e ha solo sfiorato il pallone, che si è perso sul fondo.
Due errori imperdonabili, risultati decisivi per il risultato finale. L’attaccante (che si è fatto apprezzare per il movimento e l’aiuto ai compagni), non è riuscito a lasciare il segno ed è stato richiamato in panchina dal tecnico a tredici minuti dalla fine. Oggi giocherà la sua seconda sfida con la nazionale. Il Senegal affronterà il Togo: Dia (che dovrebbe partire dal primo minuto), è chiamato ad un riscatto. Baroni osserverà il tutto da spettatore interessato.
