Il campione d’Italia con la maglia biancoceleste ha espresso la sua opinione sulla gara tra biancocelesti e granata
Ricordi dolci e vincenti. Con la Lazio ha vinto tantissimo, uno scudetto e tante coppe, poi è andato al Milan e ha continuato a vincere, ma Giuseppe Pancaro, da Cosenza dove è nato, era arrivato giovanissimo fino a Torino, crescendo nelle giovanili granata, poi ha deciso di chiudere la carriera proprio lì da dove aveva iniziato. Ora c’è Lazio-Torino e Giuseppe, per tutti Pippo Pancaro, ricorda e chiarisce: “La Lazio è calcisticamente l’amore della mia vita e sono laziale, ma sono legato al mondo Toro e mi ritengo un figlio del Filadelfia, ma è naturale che in biancoceleste ho fatto tutto e ho vinto tanto, spero che vinca la squadra di Baroni anche per ripartire nel modo migliore possibile“. Quando parla di Lazio, Giuseppe quasi si illumina perché lui, nonostante sia spesso in giro perché ha deciso di fare l’allenatore, si informa sempre su quello che fa la Lazio.

Nella Lazio ha giocato 220 partite e segnato 7 reti, non male davvero per un terzino, poi per uno come lui che giocava sempre a destra ma si era imparato a fare lo stesso anche dall’altra parte e con buoni risultati. Tra la fine degli anni novanta e l’inizio del 2000 è stato uno dei migliori difensori di fascia che c’erano in Italia, tanto che faceva parte in pianta stabile della nazionale e di giocatori forti ce ne erano tanti. Ma la sua fortuna e la sua ricchezza è sempre stata quella di essere un ragazzo per bene, buono e umile, anche per questo tutti gli volevano e gli vogliono bene. E lui della Lazio sa tutto: “Il lavoro di Baroni è sicuramente positivo, anche perché insieme alla sua squadra ha riportato entusiasmo in tutto l’ambiente laziale”
“Baroni lavoro incredibile, ingiuste le critiche”
Per quello che si è visto, Pancaro, non solo da tifoso laziale, ma anche da esperto del settore quale lui è, giudica impressionante il lavoro fatto da Marco Baroni: “Assolutamente e anche grazie a una prima parte di stagione incredibile, inanellando una serie di vittorie importanti anche contro squadre importanti, dove vinceva, giocava bene faceva anche divertire. La Lazio faceva un bel calcio, adesso in campionato c’è stato un calo fisiologico, mentre in Europa c’è stato un percorso ottimo e potrebbe diventare straordinario“.

Per quel che riguarda la gara col Torino, Pancaro non ha dubbi di alcun genere e cerca di approfondire e spiegare che tipo di partita sarà: “E’ una gara difficile, il Torino, dopo gli innesti di gennaio, sembra aver trovato la quadra, per me dipenderà molto da quante energie psicofisiche siano riusciti a recuperare i giocatori della Lazio, da questa sosta, ma detto e premesso questo, la Lazio ha tutto per vincere, anche perché sarebbe importantissimo vincere e battere il Toro per ripartire, anche perché con le vittorie si ricrea entusiasmo, anche se a mio parere ci sono state tante critiche a Baroni e per me ingiuste“.