Tavares e Castellanos resteranno fuori contro il Torino. Ecco i tempi di recupero e gli scenari in vista del derby e dell’Europa League
Ripartenza rimandata. Per Tavares e Castellanos – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – la sosta si allunga, la loro stagione ripartirà più tardi rispetto al resto del gruppo. Entrambi erano già assenti a Bologna e resteranno fuori anche per il match con il Torino: il rientro è rinviato, i forfait complicano le scelte di Baroni in vista del posticipo di lunedì sera.
Mancano solo due allenamenti alla sfida contro i granata, e i due big non saranno della partita. Una reazione andrà trovata senza due titolari.
Soprattutto per il Taty, purtroppo, non è una novità: il secondo stop in meno di un mese ne frena ancora l’impiego. L’obiettivo resta il derby del 13 aprile, senza forzature. Il rischio di un nuovo guaio muscolare è da evitare a tutti i costi.
Castellanos era appena rientrato da una lesione di medio grado all’adduttore sinistro. Aveva giocato un’ora abbondante nella gara europea contro il Viktoria Plzen, poi di nuovo lo stop: distrazione al soleo destro, uno dei muscoli più insidiosi.
Quando tornano in campo Castellanos e Tavares
I controlli effettuati giovedì hanno evidenziato un miglioramento clinico, ma il rientro non verrà affrettato. L’argentino salterà di sicuro le sfide con Torino e Atalanta.
Il primo appuntamento utile sarebbe l’andata europea con il Bodø/Glimt, ma tra le condizioni del campo norvegese (sintetico) e le basse temperature, il vero focus è già spostato al derby contro la Roma. La sua titolarità verrà valutata giorno per giorno: appena quattro giorni dopo ci sarà anche il ritorno dei quarti all’Olimpico.
Tempi meno lunghi per Tavares, alle prese con un affaticamento all’adduttore che lo ha bloccato nel riscaldamento pre-Bologna. Aveva risposto alla convocazione del Portogallo per sottoporsi ai controlli, poi il rientro immediato nella Capitale. Da due giorni ha ripreso a correre a Formello, lavora ancora a parte e in orari scaglionati.
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Fino a metà settimana solo fisioterapia e palestra, ora ha cominciato a intensificare i carichi. L’obiettivo è essere convocabile per la trasferta a Bergamo del 6 aprile. Contro il Torino non verrà rischiato: Baroni valuterà con attenzione condizioni e minutaggio, per evitare ricadute e nuovi problemi muscolari.
