Lazio-Torino, Isaksen mette ansia ma scalpita per essere protagonista

Il danese non è al massimo ma Baroni, che ha avuto rassicurazioni non ci rinuncia e lo lancia all’assalto della squadra granata

E’ uno dei più bei protagonisti di questo 2025 in casa Lazio. Con le sue sgroppate e i suoi guizzi sulla fascia destra ha fatto sobbalzare e accendere tanti tifosi biancocelesti, tanto che ora Gustav Isaksen è diventato uno dei beniamini tra i giovani supporter di casa Lazio. E questo si può intuire benissimo perché la sua maglia è una delle più vendute in questi ultimi due mesi anzi, per alcuni dati e negozi, è la più venduta. Ed è molto richiesta tra i bambini, segno che questo ragazzo danese ha fatto davvero breccia. E’ stato in nazionale, è tornato con qualche piccolo acciacco rimediato nella seconda gara con il Portogallo. Dopo la gara ha lamentato un piccolo fastidio al tendine della caviglia sinistra e se lo sta portando dietro da qualche giorno.

Gustav Isaksen
Lazio-Torino, Isaksen mette ansia ma scalpita per essere protagonista (Ansa Foto) Lalazio.com

In questi giorni di lavoro a Formello ha dosato un po’ gli allenamenti e le forze, anche perché non si tende a rischiare più del dovuto, ma è stato lui stesso a dire che non era preoccupato anzi che spesso avverte questo fastidio, ma come arriva va via e pare che si elimina giocando. Parole sante per Baroni che, nonostante non l’abbia sforzato più di tanto durante le sedute di lavoro, non ci rinuncerebbe mai. L’allenatore è una specie di mentore per il danese, anche perché è stato l’unico da quando è arrivato in Italia che ci ha puntato e ci ha perso tanto tempo, per Gustav è il tecnico perfetto. E per lui sarebbe pronto a fare qualsiasi cosa.

Isaksen corre e pronto per sfidare il Torino

Nella Lazio sta facendo vedere cose egregie tanto che Isaksen è una delle cose più belle e più riuscite a Marco Baroni. Ci ha creduto e lui soltanto è riuscito a prenderlo dove altri allenatori, vedi Sarri e soprattutto Tudor, pur avendo davanti un giocatore che aveva tutto per sbocciare hanno fallito, ma il tecnico laziale con dedizioni, passione e tanta caparbietà ha tirato fuori il meglio da questo ragazzo. E l’ha fatto talmente bene che sia in Italia ma anche in Premier lo stanno seguendo con estremo interesse. Basti pensare che durante la prima sfida col Portogallo in Danimarca in tribuna c’erano tanti talent scout di squadre inglesi e parecchi erano venuti proprio per il biancoceleste.

Gustav Isaksen
Isaksen corre e pronto per sfidare il Torino (Ansa Foto) Lalazio.com

E’ un momento d’oro per il giovane 23enne danese, con 5 reti all’attivo, 3 in campionato A, 2 in Europa League, con 4 assist in 34 presenze stagionali. Lui vuole continuare a stupire e ha un cruccio, quello di poter rimpinguare il suo bottino di reti. Aveva promesso a Baroni che ne avrebbe fatti almeno una decina, ma se non ci dovesse riuscire non sarà un problema. Il tecnico gli ha risposto che sarebbe soddisfatto se ne facesse almeno altri 2 o 3 di gol. Dalla Premier, con Tottenham in testa, ma nelle ultime si sarebbe messo dietro anche l’Arsenal di Arteta che è sensibile ai giovani di talento se poi sono esterni d’attacco, soprattutto. E attenzione all’Inter di Inzaghi che lo vedrebbe benissimo come quinto, soprattutto grazie al lavoro in fase difensiva che sta facendo.

Gestione cookie