Il sostituto sarebbe più di un traghettatore, qualora dovesse consumarsi l’esonero nella scelta del club italiano.
Questa mattina c’è la ripresa degli allenamenti e al centro delle discussioni c’è la posizione del tecnico che, a causa dei risultati dell’ultimo week-end, è a serio rischio esonero.
Si attende quella che è una decisione con la possibilità di vedere una svolta entro la fine del campionato e non direttamente quando la stagione volgerà al termine. Il sostituto, poi, sarebbe in una figura diversa da quella del semplice “traghettatore”. A riportare le ultime sulla panchina in Italia, per un club che ha già cambiato allenatore nel corso di questa stagione, sono i colleghi di TMW.
Un altro esonero in Italia: scelta fatta in panchina
Le notizie degli ultimi giorni hanno visto la posizione di un allenatore che, dopo la sconfitta in casa per un roboante 0-3 e che ha aperto la contestazione da parte della propria tifoseria, è stata messa in discussione.
Era stato chiamato per “risolvere” quelli che sono dei problemi che in realtà, vista l’attuale classifica e col rischio di finire tra le ultime squadre in graduatoria e a rischio retrocessione, non sono mai stati risolti.
Si tratta infatti di Leonardo Semplici, a rischio esonero dalla Sampdoria e col club che avrebbe preso una decisione, con gli allenamenti che sono pure ripresi a Bogliasco, ma senza cambio di rotta. Il motivo riguarda la scelta sul sostituto, che non sarà verso la nomina di un traghettatore. Sotto contratto c’è ancora Pirlo, fino al 30 giugno 2025, ma difficilmente il tecnico accetterà il ritorno in panchina per “salvare” la situazione alla Samp dopo l’esonero di inizio stagione.
Scelta fino alla fine della stagione: poi la rivoluzione
La scelta presa dunque, alla Sampdoria, è quella di continuare con Leonardo Semplici fino alla fine di questa stagione. Poi la Sampdoria avvierà la sua rivoluzione. Da capire se sarà con Accardi o meno, con lo stesso direttore sportivo che anche si è messo in discussione nel “mea culpa” del post-partita di Frosinone-Sampdoria. La situazione in blucerchiato non è delle migliori, con la tifoseria del Marassi che non vedrebbe l’ora di ritrovare la Serie A.
Esonero solo in un caso: la situazione al club
L’esonero arriverà solo se dovesse precipitare quella che è la situazione alla Sampdoria. Si tratta di un momento complicatissimo, sul quale cerca una reazione la società blucerchiata. Attualmente il club ligure occupa il diciassettesimo posto in Serie B, con la retrocessione più vicina rispetto ai posti legati al piazzamento per i play-off. Il Cesena ottavo dista ben 10 punti. Una scalata che sembra ormai quasi insormontabile.
