Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, domenica 6 aprile: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
Una risposta da grande; una vittoria che permette ai biancocelesti di iniziare in modo straordinario il mini ciclo ravvicinato (che vedrà Zaccagni e compagni giocare a Bodo, il derby e la sfida di ritorno) e che li rilancia in classifica. Dopo 31 gare, la Lazio si trova a meno tre dai nerazzurri, in piena corsa per un posto in Champions League. E in questa giornata ha guadagnato tre punti sui nerazzurri, due su Juve, Roma, Fiorentina e Milan.
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La vittoria di Bergamo porta la firma di Isaksen, entrato nella ripresa, ma anche quella di molti elementi che nelle ultime settimane erano stati messi ai margini: da Belahyane, autore di una prova super, a Dele Bashiru, fino a Provstgaard, all’esordio assoluto e dell’intero pacchetto difensivo. Anche Mandas, che ha salvato su Retegui, è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria.
Nuno Tavares, uno stop che rallenta i piani di Baroni
Lo stop di Tavares potrebbe complicare i piani di Marco Baroni. Il terzino portoghese, che era rientrato a Bergamo dopo aver saltato Udinese, Bologna e Torino, si ferma ancora. Il tecnico biancoceleste, secondo quanto evidenziato dal Corriere dello Sport, sarà costretto a rivedere il piano del turnover che aveva in programma: per l’Europa League e il derby. Luca Pellegrini, che ha sostituito egregiamente Nuno Tavares a Bergamo, potrà infatti giocare solo in campionato, non essendo inserito in lista Uefa. Come Belahyane.
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Baroni esalta la sua Lazio: “Gara di livello”
Tutti i quotidiani riprendono le parole di Marco Baroni, che al termine della gara ha parlato di “una prestazione di grande livello”. Il tecnico ha ricordato come in passato, la sua Lazio abbia pagato “sempre a caro prezzo degli errori. Oggi invece sono contentissimo per i ragazzi anche perché siamo tornati a fare le rotazioni che avevamo sempre fatto“, spiega il tecnico capitolino. “Non è possibile avere tutto subito. A gennaio sono arrivati ragazzi giovani che hanno bisogno di lavoro e allenamenti. Piano piano sono cresciuti, ma tutti in questo momento hanno ritrovato la condizione fisica – l’analisi di Baroni -. Ora ci sono 5 partite in 15 giorni con 5 trasferte: crediamo nel nostro percorso, la squadra è presente e non ha mai avuto cali mentali o di compattezza”.
Isaksen decisivo con le grandi
Sui giornali oggi in edicola viene evidenziata l’importanza di Gustav Isaksen, che nelle gare contro le grandi del campionato, sembra esaltarsi. Il danese ha segnato al Napoli (all’andata e al ritorno), si è procurato il rigore a Milano contro il Milan e ha deciso le gare di Plzen e quella di ieri a Bergamo. Un rendimento in crescendo, che gli ha permesso di essere premiato come migliore in campo al Gewiss: “Sto provando a essere fondamentale per questa squadra, e oggi la risposta è arrivata dall’intero gruppo. Il vero migliore in campo di oggi è Mandas, senza di lui non ci sarebbe stata la vittoria. Vincere a Bergamo è fondamentale, i tre punti di oggi sono davvero molto importanti”.
Le pagelle dei quotidiani
Il Tempo
Mandas 8, Lazzari 6,5, Gigot 7,5, Gila, 7,5, Nuno Tavares 5,5; Belahyane 7,5, Rovella 8, Tchaouna 5, Dele Bashiru 7,5, Zaccagni 7,5, Dia 6, Pellegrini 8, Isaksen 8, Provstgaard 7,5, Noslin 5.
