Accadde oggi 8 aprile: Lulic abbatte il Napoli. Milinkovic e Zaccagni la Juve

L’8 aprile si sono disputate due gare indimenticabili nella recente storia della Lazio. Una grande vittoria a Napoli, firmata Lulic e un successo con la Juve

L’8 aprile del 2015 la Lazio di Stefano Pioli è chiamata ad una vera e propria impresa, sul campo del Napoli, nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia. I biancocelesti hanno pareggiato 1-1 la gara d’andata all’Olimpico (nella quale hanno giocato in inferiorità numerica per più di mezz’ora) e al San Paolo (prima diventasse il Maradona) scendono in campo con la chiara intenzione di lasciare il segno.

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8 aprile
Accadde oggi 8 aprile: Lulic abbatte il Napoli. Milinkovic e Zaccagni la Juve – lalazio.com

Prima della partenza per Napoli, i tifosi biancocelesti hanno invaso la stazione Termini, facendo sentire tutto il loro appoggio alla squadra. L’atmosfera di festa che ha accompagnato i giocatori fino all’arrivo della stazione, cambia completamente all’arrivo a Napoli. L’aria si fa pesante. I tifosi partenopei accompagnano il pullman della Lazio che raggiunge il San Paolo con lanci di uova e sassi, ma Pioli e i giocatori non si lasciano intimorire.

8 aprile 2015, Lulic stende il Napoli

Al Napoli basta anche lo 0-0 per accedere in finale e sin dalle prime battute si intuisce che il tecnico spagnolo Benitez ha preparato la gara proprio per tenere il più a lungo possibile questo risultato. Nel primo tempo la gara stenta a decollare. Il Napoli è tutto rintanato dietro, la Lazio crea due palle gol (con Felipe Anderson e l’olandese Braafheid), ma non riesce a colpire. Durante l’intervallo viene intervistato Marco Parolo.Sappiamo che la partita è lunga e che possiamo far goal anche nel finale. L’abbiamo preparata così”. La profezia del centrocampista laziale si avvererà in maniera incredibile a dieci minuti dalla fine. Pioli cambia la squadra inserendo Mauri al posto di Cataldi e Lulic per Candreva. Quest’ultimo cambio si dimostrerà decisivo.

Lulic Napoli-Lazio
8 aprile 2015, Lulic stende il Napoli – lalazio.com- Ansa Foto

Lulic passa a sinistra, Anderson (che nel primo tempo aveva faticato a saltare Maggio) si sposta a destra dalla parte di Ghoulam. E’ la mossa vincente. Il brasiliano fa impazzire il terzino partenopeo: prima lo salta netto e mette in mezzo un pallone sul quale Lulic trova la pronta risposta del portiere Andujar; poi nell’azione successiva, concede il bis: salta il terzino, va sul fondo, alza la testa, vede l’inserimento di Lulic sul secondo palo e gli serve un pallone dolce come il miele, che il numero 19 laziale deve solo appoggiare in rete.

La dinamica dell’azione non passa inosservata: il movimento di Lulic è identico a quello della finalissima del 26 maggio contro la Roma. Anche in quel caso fu decisivo. Lulic è il re di Coppa. L’uomo della provvidenza. Sette minuti più tardi, con Insigne solo davanti a Berisha, riuscirà a deviare sopra la traversa il tiro dell’esterno napoletano, salvando la porta e il risultato. Pioli osserva i quattro minuti di recupero in apnea, poi a fine partita chiama tutta la squadra e inizia a cantare e ballare con loro in mezzo al campo. La Lazio espugna Napoli e vola in finale.

Milinkovic e Zaccagni abbattono la Juve

L’8 aprile del 2023 i biancocelesti di Maurizio Sarri, che volano verso il secondo posto in classifica, affrontano e battono la Juventus di Massimiliano Allegri, al termine di una gara superlativa, contrassegnata da un dominio incredibile in mezzo al campo. La Lazio sblocca il risultato con Milinkovic, che controlla in area e batte Sczcesny. I giocatori della Juve protestano per una presunta spinta ai danni di Alex Sandro; quelli della Lazio per il gol del pareggio di Rabiot, viziato da una spinta in area: l’arbitro convalida entrambe le reti e non vede un entrata durissima (meritevole del rosso) a Locatelli su Felipe Anderson.

Lazio-Juve 2023
Milinkovic e Zaccagni abbattono la Juve – lalazio.com

Nella ripresa arriva il capolavoro: Felipe Anderson si invola sulla destra e mette il pallone in mezzo per l’accorrente Luis Alberto; tutti si aspettano il tiro del mago spagnolo, che invece con un colpo di tacco, serve Zaccagni, che dall’interno dell’area batte il portiere bianconero con un tiro piazzato. E’ il gol che apre alla Lazio la strada verso un successo prestigioso e che permette ai biancocelesti di lanciare la volata finale fino al secondo posto in classifica.

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