Notizia shock dalla Norvegia: “Campi sintetici irregolari e pericolosi”

La Federazione calcistica norvegese lancia l’allarme. E a Bodo, i controlli hanno portato alla verità: “Su questi campi troppi giocatori si sono rotti le caviglie”

Una notizia bomba, pubblicata su diversi portali norvegesi e destinata a scaldare il pre partita di Bodo Glimt-Lazio. I campi sintetici dove si giocano le principali gare professionistiche sarebbero irregolari e pericolosi. Una news che crea allarme in vista della sfida di domani sera: alcuni calciatori della Lazio si trascinano condizioni fisiche non eccezionali e il terreno di gioco duro, con buche e alcune parti considerate irregolari, potrebbe essere a tutti gli effetti deleterio.

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Campi Bodo
Notizia shock dalla Norvegia: “Campi sintetici irregolari e pericolosi” – lalazio.com

La notizia rimbalza dalla Norvegia e tira in ballo proprio la città di Bodo, che ospiterà la Lazio per il match di andata dei quarti di finale di Europa League. Secondo un sondaggio della Federazione calcistica norvegese (NFF), diverse centinaia di campi in erba sintetica in Norvegia sono troppo pericolosi per giocare a causa di irregolarità, buche, e giunti allentati. Si stima che la ristrutturazione di questi campi costerà 2,3 miliardi di corone, ma molti club e comuni non sanno come risolvere queste problematiche.

Campi irregolari e pericolosi: oltre duecento gare spostate

Un problema di non poco conto. Secondo il dossier pubblicato dalla Federazione norvegese, si stima che circa duecentoquaranta gare professionistiche, potrebbero essere spostate a causa della mancanza di campi. Molti infatti, rischiano di essere chiusi perchè considerati inadatti e irregolari. L’UE ha adottato un divieto sulla vendita di granuli di gomma per campi in erba sintetica a partire dal 2031, il che crea incertezza sulle soluzioni future.

Campi irregolari e pericolosi: oltre duecento gare spostate – ,Lalazio.com

La città di Bodo è al centro delle polemiche. Il campo da gioco in erba artificiale del più grande club della città quello di Stordalen, ha sedici anni. Prima dell’inizio della stagione di quest’anno, era chiuso per tutte le attività agonistiche. “Può causare infortuni, e in effetti ne ha causati. Qualche anno fa, qualcuno è atterrato male in una buca e si è rotto la caviglia”, ha dichiarato Runar Bo Eriksen, direttore generale dell’IK Junkeren di Bodø, seconda squadra di Bodo, che ha affrontato il Glimt poche settimane fa.

Oltre 400 campi necessitano di una ristrutturazione

Non ci sono riferimenti all’Aspmyra Stadion, il terreno di gioco dove disputa le proprie partite casalinghe il Bodo Glimt e dove la Lazio scenderà in campo domani sera. In assenza di riscontri diretti, il terreno di gioco di Bodo dovrebbe (condizionale d’obbligo) essere a norma. Il dubbio, semmai, visti i problemi riscontrati nelle altre strutture norvegesi, anche in quelle della città, è sui campi in cui i biancocelesti svolgeranno gli allenamenti oggi e domani. Se, come è stato evidenziato dal sondaggio della Federazione Norvegese, molti campi sarebbero irregolari, Castellanos e compagni dovranno prestare la massima attenzione.

Campi sintetici
Oltre 400 campi necessitano di una ristrutturazione – lalazio.com – nrk.no

L’anno scorso, la Federazione calcistica norvegese (NFF) ha incaricato la società Samfunnsökonomisk analyze di mappare le condizioni di tutti i campi in erba sintetica in Norvegia: 1.779 in totale. L’indagine dimostra che circa 400 campi in tutto il Paese necessitano di un forte intervento di ristrutturazione. Alcuni di golf, altri di calcio. “Abbiamo campi che possono resistere a moltissime ore di utilizzo, ma ormai molti di essi sono semplicemente usurati”, afferma Alexander Halland, consulente per le strutture presso la NFF.

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