Lazio-Roma, Rovella torna e ha un sogno nel cassetto

E’ uno dei giocatori che più è mancato a Bodo, ma rientra nel derby e la sua presenza mette più sicurezza al reparto

E’ il giocatore che è più mancato nella trasferta di Bodo in Norvegia. E quando non c’è lui in mezzo al campo si nota tantissimo la sua assenza, ma dopo aver scontato la squalifica in Europa League, il centrocampista biancoceleste rientra e lo fa nel derby. E per Nicolò Rovella è una partita che già sente sua e soprattutto in maniera molto particolare e vera. Scalpitava in questi giorni per la gara e da un certo punto di vista quasi è stato contento di non far parte della spedizione vicino al circolo polare artico per preparare al meglio la sfida contro la Roma. Ci tiene tantissimo a fare bene e per nulla al mondo sarebbe voluto mancare.

nicolò rovella
Lazio-Roma, Rovella torna e ha un sogno nel cassetto (Ansa Foto) Lalazio.com

A Bergamo contro l’Atalanta non aveva il suo solito compagno di reparto, Guendouzi, ma con Reda Belahyane si è trovato benissimo, anche perché si alternava in fase di costruzione e anche di opposizione con il franco-marocchino che in più di una circostanza gli ha anche alleggerito il compito. Con il francese la situazione e il modo di stare in campo sarà completamente diverso, tra i due ormai c’è feeling, tanto che si intendono a meraviglia, quasi a occhi chiusi.

Nicolò la sua ossessione: il primo gol laziale

Per Rovella è un momento d’oro anche perché quando gioca, a parte Bologna dove hanno sbagliato tutti la gara, non fa che giocare bene ed essere sempre tra i più bravi e quelli che corrono di più. Tra lui e Guendouzi sembra quasi che facciano a gara a chi percorre più chilometri, ma Nicolò in più rispetto al francese, è quello che lì in mezzo spesso e volentieri primeggia per le palle recuperate e per il rilancio delle ripartenze. Un centrocampista coi fiocchi, con numeri che non aveva l’anno scorso e nemmeno quando era al Monza. E’ cresciuto e si è evoluto in modo incredibile, anche per questo per Spalletti è diventato insostituibile.

Nicolò Rovella
Nicolò la sua ossessione: il primo gol laziale (Ansa Foto) Lalazio.com

Nicolò Rovella sa bene che è diventato un giocatore importante, anche perché sa altrettanto bene che squadre top come il Liverpool a gennaio erano pronte a investire su di lui una somma monstre, ben 40 milioni di euro, ma lui va avanti per la sua strada anzi, se dipendesse da lui in prima persona, la Lazio non lascerebbe mai fino al termine della carriera, ma a fine stagione qualche decisione la società potrebbe prenderla se dovessero arrivare proposte superiori ai famosi 40 milioni. Lui pensa al presente e soprattutto al derby. La sua vera ossessione è il primo gol con la maglia della Lazio che, in realtà aveva segnato a Parma, ma gli è stato negato, ora spera di rifarsi contro la Roma. Per quello che è diventato, per come si è attaccato alla Lazio, sarebbe l’apoteosi.

 

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