La vigilia del derby lascia tutti con il fiato sospeso: Baroni mescola le carte, ma c’è un cambio di formazione decisivo in vista della sfida con la Roma
Una Lazio in difficoltà giovedì, incapace di esprimere quella luce che ci si aspetta. E lo stesso accade ieri, dove la vigilia del derby è stata segnata da una preparazione con carte mischiate, progettata per nascondere le reali intenzioni di Baroni. Prove poco affidabili, con ballottaggi ancora aperti, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport. Due coppie di terzini testate, ma solo una andrà in campo: Marusic e Pellegrini da una parte, Lazzari e Hysaj dall’altra.
Attualmente sono favoriti il montenegrino e l’ex Juventus, più freschi rispetto agli altri, vista l’esclusione dalla lista europea, che gli permetterà di essere più riposato. Non sarà però disponibile giovedì, nemmeno per il ritorno contro il Bodø. Questo lo rende ancora più candidato.
Tuttavia, non è l’unico dubbio in difesa: un altro è al centro, con Gigot che cerca di strappare la maglia a Gila o Romagnoli, schierati insieme ieri, ma in una formazione che non era quella titolare. Il momento è delicato e la scelta è ancora in bilico. Il francese, per le sue caratteristiche, potrebbe limitare meglio la fisicità di Dovbyk. Un altro dubbio riguarda la trequarti, dove Baroni deve decidere chi schierare dietro Castellanos.
La certezza è il ritorno di Taty in attacco dal primo minuto, un’occasione che non si vedeva dai tempi del Viktoria Plzen. Dopo l’infortunio al polpaccio, che lo aveva costretto a rientrare dalla lesione all’adduttore, finalmente sembra pronto per riprendersi il posto. Non ha ancora giocato una partita intera, ma sarà spremuto fino a quando avrà energia. Se non ci sono controindicazioni, guiderà l’attacco anche nel tentativo di rimonta con il Bodø.
Ballottaggi e dubbi per Baroni in vista del derby
Il ballottaggio tra Dia e Dele-Bashiru è più che mai aperto. Il senegalese non è stato titolare al fianco di Castellanos da più di due mesi. L’ultima volta, contro il Monza, fu sostituito al 35′ per problemi alla caviglia. C’è la tentazione di riproporre il tandem che aveva fatto bene, ma ieri è stato Dele-Bashiru a muoversi alle spalle di Taty.
Anche qui nulla è certo. Il nigeriano aveva giocato malamente nel derby d’andata, venendo sostituito all’intervallo. Le scelte per oggi potrebbero dipendere dal ricordo di quella prestazione o dalla possibile staffetta tra Dia e Castellanos, da sostituire nella ripresa, visto che Taty non può reggere più di 55-60 minuti.
Nel 4-2-3-1, i posti certi sono quelli di Isaksen e Zaccagni sulle fasce, insieme a Guendouzi e Rovella a centrocampo. Entrambi hanno scontato il loro turno di squalifica: il francese contro l’Atalanta, l’azzurro in Norvegia. Belahyane, come confermato da Baroni, sarà preso in considerazione solo durante la partita di campionato. Provstgaard, Ibrahimovic e Pellegrini sono disponibili solo per le gare di campionato.
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Tavares e Patric restano ai box. In porta, Mandas è favorito per il ritorno, dopo aver convinto contro l’Atalanta e il Bodø. Nonostante un dolore al costato durante la rifinitura, è stato fasciato e ha completato l’allenamento senza preoccupazioni. La squadra ha poi proseguito con il ritiro a Formello, dove Lotito si è unito al gruppo per spronare i giocatori prima dell’allenamento.
