È proprio vero che non c’è mai fine al peggio, soprattutto quando ti rendi protagonista di azioni tutt’altro che meritevoli di lode.
Questi sono i casi di Sandro Tonali e Niccolò Fagioli, coinvolti anche in questo nuovo caso scommesse dopo aver già scontato le rispettive squalifiche nella stagione 2023/2024. Nei fascicoli che domani arriveranno sulla scrivania del procuratore generale Giuseppe Chinè sono presenti anche i loro nomi, che proprio come tutti quelli degli altri tesserati coinvolti verranno attenzionati per capire se ci saranno dei nuovi elementi per ricorrere ad una squalifica che a a questo punto potremmo definire incredibile.
Nuovo caso scommesse: cosa rischiano Tonali e Fagioli
Un nuovo caso scommesse ha travolto come uno tsunami il calcio italiano. Nella giornata di domani sulla scrivania del procuratore federale Giuseppe Chinè verranno presentate le carte dell’inchiesta che serviranno a fare ulteriore chiarezza sulla faccenda.
Nelle scorse ore è arrivata anche la prima squalifica, quella dell’arbitro di Serie D Pietro Marinoni, amico di Sandro Tonali e reo di aver coinvolto lui in questo circolo vizioso il centrocampista ex Milan. Il direttore di gara non sarà però l’unico che ne uscirà male da tutta questa storia, anche perché sono coinvolti tanti altri tesserati di squadre di Serie A e non solo, oltre sfortunatamente ai soliti due, ovvero Niccolò Fagioli e lo stesso Sandro Tonali.
Ma cosa rischiano questi due ad oggi? Un’approfondimento in merito alle loro posizioni l’ha fatto questa mattina La Gazzetta dello Sport, che ha fatto chiarezza sulla situazione precisando che né Tonali né tantomeno Fagioli rischiano una nuova squalifica, svelandone ovviamente anche il motivo, piuttosto logico se consideriamo quello che i due giocatori hanno dovuto affrontare per tornare oggi ad essere protagonisti nelle rispettive squadre.
Tonali e Fagioli: presto la decisione ufficiale
Il tempo di leggere tutti i fascicoli dell’inchiesta che il procuratore federale Giuseppe Chinè farà chiarezza sui 25 e passa tesserati coinvolti in questo nuovo caso scommesse. Come anticipato, tra le pagine di questi faldoni sono presenti anche i nomi di Sandro Tonali e Niccolò Fagioli, che a quanto pare sarebbero però esenti da ogni punizione.
Precisa questa mattina La Gazzetta dello Sport che difficilmente i due centrocampisti verranno squalificati di nuovo, non solo perché hanno già scontato un’importante squalifica nella passata stagione, ma anche perché nel 2023 hanno confessato le giocatore relative proprio al periodo sul quale si starebbe nuovamente indagando, e dunque è davvero improbabile che la Procura trovi nuovi elementi tali da meritare un secondo giudizio, che fra le altre cose la legge vieta.
