L’attaccante della Lazio ha raccontato le sensazioni della squadra alla vigilia dell’importante gara valida per il ritorno dei quarti di finale di Europa League
Sarà bello esserci, sarà bello viverla. Una gara che tutto l’ambiente biancoceleste aspetta da tantissimi anni, una di quelle notti europee che purtroppo siamo stati costretti a vedere soltanto in televisione, invece domani la Lazio si giocherà uno storico ingresso nelle semifinali di Europa League, un traguardo raggiunto soltanto altre tre volte nella storia ultracentenaria del club capitolino. Ecco perchè l’attesa è enorme, lo stadio è andato riempiendosi come raramente era successo per le partite europee e anche i giocatori sono consapevoli della grandissima occasione che si sono comunque guadagnati.

Anche per il centravanti argentino la tensione, l’emozione, ma soprattutto la concentrazione è massima per la partita di domani, lui che per la prima volta, dopo tanti anni di carriera trascorsi in piazze diverse, è arrivato a confrontarsi con la ribalta europea arrivando a giocarsi una partita così importante. Ecco le sue parole nella conferenza stampa di presentazione prima del match di domani contro il Bodo/Glimt.
Le parole del Taty
Dopo un periodo molto difficile passato a causa di un infortunio e di una piccola ricaduta, contro la Roma il Taty Castellanos è tornato in campo dal primo minuto, dopo spiccioli della gara d’andata in Norvegia, mostrando di aver smaltito completamente il problema e di aver quasi ritrovato la giusta condizione fisica, perchè alla Lazio serviranno anche i suoi gol. “”Non sono abituato a questo tipo di infortuni, ma questo è il calcio. Ora sto bene, sto migliorando molto, sono al 100%. Dobbiamo stare bene mentalmente e fisicamente, è la cosa più importante.

E’ importante avere e sentire la fiducia, so che servono i gol e so che fare l’attaccante alla Lazio è una responsabilità importante, io lavoro per la squadra poi se trovo il gol è meglio. Ma io lavoro per la squadra. Sappiamo bene che quella di domani è una gara molto difficile, loro giocano bene, ma dico anche che non è impossibile. Si parte dal 2-0 per loro, ma non è impossibile rimontare, daremo tutto per ribaltare la gara”.
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Servirà la spinta della gente
Domani servirà una partita diversa, intensa, ma emotivamente giusta. “Sappiamo che è una partita molto complicata, però noi dobbiamo fare il nostro lavoro e quello che sappiamo fare. Io sto bene, sento la fiducia giusta. Sono tornato a giocare con la squadra. Castellanos non segna in campionato dall’ultima vittoria della Lazio all’Olimpico, quella contro il Monza quasi due mesi fa e, altra particolarità da ricordare, l’attaccante argentino sembra trovare la via della rete più sul prato dell’Olimpico che in trasferta. “È difficile giocare fuori casa, nel campo nostro sento la fiducia dei tifosi”, domani la spinta della gente laziale sarà fondamentale.

Per superare i norvegesi e sperare nella rimonta serviranno proprio i gol degli attaccanti perchè non si può sempre fare affidamento sui gol dei difensori come Romagnoli nel derby. “Con Alessio parlo tanto anche fuori dal campo, sono molto contento per lui. Ha segnato tanto. Sono contento per lui e per la squadra che ovviamente sta lavorando bene. Dia? Lui è un calciatore importante per la squadra. Essere l’attaccante della Lazio è una responsabilità, dobbiamo dare tutto in campo. Insieme siamo più forti, ovviamente. Con lui mi trovo bene in campo”.