Una nuova testimonianza choc nel processo per la morte di Diego Armando Maradona. A parlare, questa volta, è la figlia del Pibe de Oro che ha rivelato dei dettagli agghiaccianti.
Quel 25 novembre 2020 l’Argentina si fermò dopo la notizia della morte di Diego Armando Maradona. Anche in Italia la notizia fu accolta con grande dispiacere, in particolar modo per il pubblico partenopeo che subito celebrò il grande numero 10 che ha scritto la storia del calcio mondiale.
A circa cinque anni di distanza dalla morte di Maradona, a Buones Aires è in atto un processo per capire i motivi che hanno portato alla scomparsa dell’ex calciatore.
Maradona poteva essere salvato? Ecco un’altra testimonianza importante riguardo le condizioni dell’ex numero 10.
A parlare, questa volta, è la figlia di Maradona che ha rilasciato una testimonianza nel processo per la morte di suo padre.
Intervenuto davanti ai giudici, Dalma ha rivelato dei dettagli particolarmente inediti riguardo le condizioni in cui il padre Diego viveva nella sua abitazione.
In particolar modo, la figlia di Maradona si è scagliata contro il personale che gestiva suo padre nonché il medico di fiducia di Diego.
Processo morte Maradona, la testimonianza della figlia Dalma
Ecco le parole di Dalma Maradona rilasciate durante l’interrogratoria del processo per la morte del padre.
“Il mio papà viveva in un ambiente davvero disgustoso. Quando è morto viveva in una stanza pessima, puzzava di urina, nessuno avrebbe meritato di essere in un posto del genere. Pensate a mio padre che viveva in quel posto con quelle condizioni di salute”.
L’equipe medica che seguiva Maradona, dunque, è stata incolpata da Dalma. Secondo la figlia del Pibe de Oro, i medici non sono stati in grado di gestire la situazione.
Dalma Maradona, la testimonianza davanti ai giudici
Ecco altre dichiarazioni da parte della figlia di Maradona che ha testimoniato parlando delle pessime condizioni in cui il padre viveva.
“Il ricovero domiciliare, nonostante la promessa, non avvenne mai. Hanno fatto qualcosa che in realtà non è mai esistito. Siamo stati ingannati tutti, hanno sostenuto una bugia”.
Nelle prossime settimane il processo per la morte di Maradona andrà avanti. La testimonianza della figlia di Diego sarà molto importante per i giudici che hanno appuntato il tutto e che adesso dovranno proseguire con il loro lavoro prima di emettere una sentenza definitiva. Restano, quindi, tante ombre sulla morte dell’ex numero 10 che, chissà, in altre condizioni, avrebbe potuto salvarsi.
