Lazio-Bodo, occhio al regolamento: supplementari, rigori e altro. Le novità…

Stasera alle ore 21 allo stadio Olimpico i biancocelesti proveranno a ribaltare la sconfitta patita nella gara d’andata contro i norvegesi e conquistare e proseguire così il cammino europeo

Il giorno è finalmente arrivato. Dopo quasi dieci anni la Lazio torna a giocarsi una qualificazione per le semifinali di Europa League, traguardo che la squadra biancoceleste non raggiunge dalla stagione 2022-03. 22 anni fa era completamente un’altra epoca calcistica per la società capitolina, un’altra società, un altro momento storico sia dal punto di vista tecnico che di parco giocatori. Ecco perchè stasera potrebbe comunque essere l’alba di una nuova era, quella dove finalmente anche il club più antico della Capitale torna nell’élite del calcio europeo.

Fare la storia
Lazio-Bodo, occhio al regolamento: supplementari, rigori e altro. Le novità… – LaLazio.com – LaPresse.it

Dopo aver pareggiato la stracittadina contro i rivali giallorossi, la squadra allenata da Marco Baroni è chiamata alla rimonta contro il Bodo/Glimt. La sconfitta per 0-2, subita al Circolo Polare Artico nella gara d’andata, mette spalle al muro Zaccagni e compagni, ora serve una vera impresa, vincere con alcuni gol di scarto senza subirne, altrimenti si innescherebbe tutto un calcolo che potrebbe anche voler dire tempi supplementari e poi calci di rigore.

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La Lazio è chiamata a fare la storia

Un’avventura europea cominciata in sordina sette mesi fa con la trasferta ad Amburgo in campo neutro contro gli ucraini della Dinamo Kiev. Una vittoria netta che fin da subito ha fatto capire come Baroni e i suoi ragazzi questa volta avrebbero affrontato le gare europee. Da quel momento la Lazio in Europa ha fatto vedere cose che hanno entusiasmato l’ambiente, tanto da chiudere al primo posto il girone unico di Europa League, traguardo che gli ha permesso prima di saltare il playoff, poi di giocare tutte le gare di ritorno davanti al proprio pubblico.

Bodo-Lazio
La Lazio è chiamata a fare la storia – LaLazio.com – LaPresse.it

E dopo aver saltato l’ostacolo del Viktoria Plzen, stasera proprio insieme ai suoi tifosi è chiamata alla “remuntada” contro i norvegesi del Bodo/Glimt che, tra neve, gelo e campo sintetico, hanno sorpreso all’andata i biancocelesti. Ci sarà da soffrire, ci sarà da gettare il cuore oltre l’ostacolo, ci sarà da compiere un qualcosa che nella storia della Lazio non è mai riuscita, ma la squadra di Baroni ha dimostrato già in altre occasioni che quando è spalle al muro è in grado di sfoderare prestazioni sorprendenti e di portare a casa risultati davvero inaspettati. Oltre 50mila saranno i tifosi presenti sugli spalti pronti a spingere i propri beniamini nell’impresa, a spingerli nell’avere coraggio, a sostenerli nei momenti di difficoltà. Per provare a fare ancora una volta la storia.

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Ecco cosa deve accadere

Potrebbe essere superfluo ricordarlo, ma forse non tutti hanno chiaro il regolamento di una gara a eliminazione diretta nelle coppe europee. La Lazio è chiamata infatti a ribaltare lo 0-2 subito la settimana scorsa in Norvegia e per passare il turno, e qualificarsi così per le semifinali, dovrà obbligatoriamente vincere con tre gol di scarto. 3-0, 4-1, 5,2 e così via. Se al termine dei 90 minuti regolamentari il risultato vedesse avanti i biancocelesti di soli due gol, ad esempio 2-0, 3-1, 4,2 ecc, allora si giocherebbero i tempi supplementari. Qualsiasi altro risultato vedrà il Bodo/Glimt superare il turno.

tifosi Lazio
Olimpico, oltre 52000 spettatori – lalazio.com – La Presse foto

Se anche nei 30 minuti aggiuntivi il risultato non dovesse cambiare dai due gol di scarto, sempre a favore di Zaccagni e compagni, allora saranno i calci di rigore a decidere la squadra che volerà in semifinale. Ricordiamo che da alcuni anni, la UEFA ha abolito la regole dei gol doppi segnati in trasferta, in caso di risultato pari nel computo totale delle due gare, un escamotage che ha reso molto più elettrizzanti le gare di ritorno e maggiormente possibili eventuali rimonte.

Il tabellone di Europa è già stato definito fin dall’inizio della fase a eliminazione diretta e la vincente tra la Lazio e il Bodo/Glimt affronterà, sempre nel doppio confronto, la vincente del quarto di finale che vede opposte Tottenham Hotspurs e Eintracht Francoforte, 1-1 il risultato della gara d’andata. Prima partita il 1 maggio poi il ritorno 8 dello stesso mese, ricordiamo anche che, se la Lazio dovesse riuscire a passare il turno, in virtù del piazzamento ottenuto alla fase del girone unico, giocherà il ritorno in casa anche nell’eventuale semifinale.

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