Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, giovedì 17 aprile: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
E’ arrivato il giorno di Lazio-Bodo Glimt. Dopo una settimana di parole, dichiarazioni, attese, speranze e dibattiti, la squadra biancoceleste è pronta a scendere in campo: in palio la semifinale di Europa League. Un traguardo ancora alla portata nonostante il 2-0 maturato nella gara d’andata in Norvegia.
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Il tecnico della Lazio Marco Baroni chiede alla squadra una prova di carattere, per quella che ha definito come “la partita più importante della stagione”. I biancocelesti devono ritrovare la vena realizzativa (smarrita nelle ultime uscite) e cercare di non concedere nessuna chance agli avversari.
Si rivede Nuno Tavares, spazio a Pedro
Nuno c’è. È questa la vera notizia della rifinitura andata in scena ieri pomeriggio a Formello, scrive il Tempo. Il terzino portoghese ha bruciato le tappe, passando in meno di 24 ore da un allenamento differenziato al pieno rientro in gruppo. Ha partecipato anche alle prove tattiche della vigilia e viaggia verso la convocazione per la sfida di stasera contro il Bodo/Glimt. Nonostante ciò, a sinistra partirà Marusic, con Hysaj pronto a subentrare. Sull’altro versante, confermato Lazzari, mentre al centro della difesa ci sarà il ritorno di Gila accanto a Romagnoli. Ma la vera sorpresa potrebbe arrivare in attacco: Pedro insidia Dia per un posto da titolare.
Olimpico, oltre 52000 spettatori
Repubblica evidenzia come lo Stadio Olimpico sia pronto a sostenere la Lazio per il tentativo di rimonta: oltre 52.000 spettatori saranno presenti stasera per spingere i biancocelesti. La ricetta di Baroni: “Energia, pazienza e niente ansia”.
Baroni carica la Lazio: “E’ la gara più importante”
Tutti i quotidiani danno ampio spazio alle parole del tecnico della Lazio Marco Baroni, che ieri in conferenza stampa ha presentato la sfida dello stadio Olimpico: “Non c’è domani”, ha ribadito l’allenatore della Lazio, che poi (come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport), è tornato sulla gara in Norvegia. “Anche se le condizioni dell’andata erano anomale quella partita ci ha insegnato tanto. Servirà grande presenza e attitudine fisica e mentale. È la partita più importante dell’anno, lo sappiamo”.
“Dovremo giocare senza risparmio e senza rimorso, c’è stato un risultato che non volevamo ma adesso giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi e dovremo giocare senza pensare a un domani”. Per Baroni bisogna fare “una partita da Lazio e la faremo perchè tutti dobbiamo credere nella rimonta”. E per non fallire non basta avere pazienza e calma. “Queste sono parole che non mi piacciono, dovremo fare una partita centrata e sfruttare i momenti”.
Uefa, già incassati 24 milioni di euro
Lotito non comunica gli incassi al botteghino dello stadio Olimpico, ma l’eventuale qualificazione frutterebbe un assegno di 4,2 milioni come premio Uefa per l’accesso alla semifinale di Europa League e la possibilità di un sold out da realizzare giovedì 8 maggio ospitando Eintracht Francoforte o Tottenham. Se la Champions è di sicuro più ricca e remunerativa, l’Uefa a partire dal 2024/25 e per il prossimo triennio ha alzato la soglia dei premi per’Europa League e Conference. La Lazio, grazie ai risultati raccolti da Baroni e dalla squadra, ha già ricavato 14,7 milioni dal campo e si può stimare in circa 9 milioni la quota dei diritti commerciali (il vecchio market pool) su una torta complessiva di 198 milioni da ripartire (in base al mercato televisivo e al ranking Uefa) tra le 36 partecipanti. Dunque siamo già tra i 23 e i 24 milioni al sicuro, evidenzia il Corriere dello Sport.
Castellanos ci crede: “Possiamo farcela”
Il Messaggero riprende parte delle dichiarazioni di Taty Castellanos, che oggi sarà chiamato a guidare l’attacco della Lazio: “Ora sto bene, sto migliorando molto. Non sono abituato a questi infortuni ma fa parte del calcio. Sono al 100% e dovremo farci trovare al massimo mentalmente. Sappiamo di dover recuperare il 2-0 e che sarà difficile, ma non è impossibile. All’Olimpico siamo forti e giochiamo bene. Dobbiamo lasciare tutto in campo per ottenere un risultato positivo”, ha detto l’argentino che ammette come “essere l’attaccante della Lazio è una grande responsabilità, io devo sempre lavorare per la squadra poi il gol è importante per me, ma speriamo di ottenere un risultato positivo”.
