Lotito si consola con i soldi dell’Uefa, ecco quanto è importante l’Europa

L’uscita dai quarti di finale dell’Europa League ha prodotto alcuni risultati utili dal punto di vista finanziario, ma…

Sono anni che la Lazio va in Europa e alterna belle figure ad altre non proprio meravigliose, ma quello che non manca mai sono gli introiti che arrivano direttamente dall’Uefa e che, ovviamente, dalla loro quantità dipendono dai risultati che arrivano direttamente dalla squadra. Negli ultimi cinque anni la società biancoceleste ha racconto con fatica quasi 100 milioni di euro in altrettante partecipazioni in Europa League con una media di circa 17,5 milioni di euro, eccezion fatta per la partecipazione in Champions che ha fruttato quasi 50 milioni (ed è un conto a parte perché ci fu la ripartizione a rate dovuta dal Covid), ma l’anno scorso con un’altra partecipazione in Champions League, il bilancio della Lazio in una sola tranche è schizzato ancora una volta con ben oltre 60 milioni di euro. Per la Lazio è stato una specie di bingo, tanto che sul mercato qualche frutto in più c’è stato.

Claudio Lotito
Lotito si consola con i soldi dell’Uefa, ecco quanto è importante l’Europa (Ansa Foto) Lalazio.com

L’anno scorso i club di Serie A che hanno partecipato all’Europa che conta hanno ricevuto in tutto quasi 270 milioni con Inter e Napoli che l’hanno fatta da padrone andando a incassare rispettivamente 66 e 71 milioni di euro, mentre la società biancoceleste guidata da Lotito ne ha presi 61,50, con Milan, Roma e le altre che erano ben al di sotto degli introiti fatti registrare dal club di Lotito. Il patron, che tiene bene i conti, sa bene quanto sia importante non solo fare una buona campagna europea, ma soprattutto esserci.

Senza i soldi europei, la Lazio va in sofferenza

In questo bellissimo cammino iniziale di Europa League che si è concluso con i quarti di finale con il Bodo, la Lazio dalluefa ha incassato oltre 30 milioni di euro, la metà di quelli che aveva realizzato in Champions League l’anno prima. Ricavi importanti, ma non proprio fondamentali almeno per quello che ha in mente di fare Lotito, tanto che, al di là dei soldi, potrebbero essere riviste determinate cose se la Lazio non dovesse entrare in Europa League. La Champions darebbe una dimensione diversa, l’Europa League consentirebbe alla società di restare con lo stesso monte ingaggi e poterci giostrare un po’ di più, con la Conference League si andrebbe border-line ma la Lazio andrebbe comunque avanti su questa falsa riga ma con sofferenza, ma senza una qualificazione europea, Lotito rivedrebbe determinate cose e situazioni.

L'esultanza Lazio
Senza i soldi europei, la Lazio va in sofferenza (Ansa Foto) Lalazio.com

I ricavi dall’ultima Europa League fanno capire bene la situazione e la direzione che potrebbe prendere la società con una qualificazione europea. I ricavi, tra premi Uefa per i risultati ottenuti sul campo sono di 14,7 milioni, mentre dai diritti commerciali 9 milioni di euro e dal botteghino almeno tra gli 8 e i 9 milioni realizzati attraverso i biglietti venduti e gli abbonamenti. In totale, la Lazio ha incassato circa 30 milioni di euro, sfruttando anche il montepremi aumentato in questa stagione. C’è da dire che potevano essere molti di più, anche perché con la semifinale sarebbero entrati 4,2 milioni che è il premio Uefa per la qualificazione alla semifinale per non parlare dei milioni al botteghino che col Bodo hanno fruttato oltre 2 milioni di euro magari contro il Tottenham sarebbero stati almeno 3 milioni, forse anche di più. Una partita, quella col Bodo, che, conti alla mano, ha bruciato almeno 8 milioni di euro.

 

Gestione cookie