Noslin e la Lazio: tra speranze, delusioni e l’opportunità di riscattarsi

Noslin tra alti e bassi alla Lazio: gol decisivi e occasioni mancate, il futuro dell’olandese è ancora tutto da scrivere nelle prossime sei partite

Il percorso di Noslin alla Lazio sembra seguire una traiettoria fatta di alti e bassi, dove ogni passo in avanti è spesso seguito da uno altrettanto deludente. La sua stagione somiglia a una tela di Penelope: ogni volta che sembra avvicinarsi al momento decisivo, qualcosa si sgretola, lasciandolo sempre nel limbo. L’ex attaccante del Verona – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – è un po’ così: crea, distrugge, illude e delude, senza mai riuscire a trovare quella continuità che potrebbe fare la differenza.

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Noslin e la Lazio: tra speranze, delusioni e l’opportunità di riscattarsi (LaPresse Foto) – Lalazio.com

Nel match contro il Bodø/Glimt, Noslin si è trovato a un passo dalla gloria. Entra in campo nel finale e segna il gol del 2-0, che permette alla Lazio di raggiungere i tempi supplementari. Un gol che lo avrebbe consacrato come uomo partita, il punto di svolta nella sua stagione.

Ma, quando arriva il momento decisivo, quello dei rigori, Noslin è scelto per calciare. E il suo tentativo finisce fuori dallo specchio della porta, spazzando via qualsiasi illusione di eroe e lasciando solo la delusione. È come un film dove il protagonista sembra finalmente pronto a brillare, ma la sceneggiatura cambia all’ultimo minuto.

La sua stagione è stata una montagna russa, come quando a settembre, dopo un’espulsione veloce in Europa League, segna il suo primo gol in campionato a pochi secondi dal suo ingresso in campo. Un segno di redenzione, pensavano in molti, ma la realtà si è rivelata ben diversa. Dopo quel momento di gloria, Noslin è tornato nell’ombra, con un altro mese di anonimato, fino al gol contro il Genoa, il secondo (e finora l’ultimo) della sua stagione.

Noslin, il momento d’oro e le sfide con il Napoli

Il picco del suo primo anno alla Lazio si è visto tra dicembre e gennaio. In Coppa Italia contro il Napoli, Noslin è stato l’assoluto protagonista con una tripletta, mentre in campionato ha servito l’assist decisivo per Isaksen.

Noslin esulta
Noslin, il momento d’oro e le sfide con il Napoli (LaPresse Foto) – Lalazio.com

Ma, se in Coppa Europa la sua prestazione è stata segnata da alti e bassi, tra cartellini rossi e squalifiche, giovedì contro il Bodø/Glimt è tornato sotto i riflettori. Ma sono stati, purtroppo, momenti troppo sporadici per un giocatore che si trova a Roma con l’ambizione di lasciare un segno indelebile.

Adesso le cose devono cambiare. La Lazio ha bisogno di continuità, e Noslin ha ancora sei partite per dimostrare di non essere più l’incognita che è stato finora. La fiducia di Baroni e della società è ancora lì, ma il tempo per sbagliare sta per scadere.

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Come già accaduto con altri giocatori, il primo anno potrebbe non essere quello della vera esplosione, ma questo è il momento di dimostrare di meritare davvero una seconda chance. Le prossime sei partite potrebbero essere la chiave per il suo futuro in biancoceleste. Ora, spetta a Noslin non deludere ancora una volta.

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