La società biancoceleste aveva garantito e annunciato alla squadra che l’allenatore sarebbe rimasto al suo posto anche l’anno prossima ma c’è qualche dubbio
Una promessa è un debito. E vale più di tante parole. Deve averlo ben in mente Marco Baroni mentre Lotito e Fabiani annunciavano alla squadra che il tecnico per il prossimo anno e quelli dopo ancora sarebbe rimasto e stato proprio lui. Era qualche giorno prima di partire per Bergamo e prima del ciclo terribile con Atalanta, Bodo, derby e ancora Bodo. Era sicuramente un segnale nel momento in cui c’erano tanti dubbi e tante polemiche sulla permanenza dell’allenatore. E quel tipo di promessa ha dato delle certezze in più, ma poi ci sono state le partite e, Atalanta a parte, sulle altre ci sarebbe molto da dire, anche se almeno il derby non è stato perso. Ma risultati che hanno fatto pensare non poco Lotito anzi, che lo stanno facendo pensare parecchio.

Il patron della Lazio prima di mandare via un tecnico ci pensa e ci ripensa mille volte, ma è anche vero che davanti a risultati che lui si aspettava o sui quali contava e conta, se non lo soddisfano potrebbe anche sorprendere e resettare tutto. D’altronde aveva promesso la stessa cosa anche a Tudor per poi rivedere tutti i suoi piani e andare su Baroni.
La Lazio pensa oltre a Baroni e spunta Farioli
E’ vero che prima della promessa fatta davanti alla squadra, qualche procuratore di altre tecnici è stato avvicinato e il mondo del calcio per quanto vasto sia, in questo genere di cose è anche molto piccolo e altrettanto scontato. Dopo la cocente eliminazione in Europa League, che ha un suo peso, ora c’è la sensazione che Baroni sia sotto esame per quel che riguarda il piazzamento finale, anche perché senza una qualificazione in Europa per il prossimo anno, le promesse fatte potrebbero essere disattese

Lotito spesso fa il contrario di quello che dice e altrettanto spesso contatta manager e allenatori direttamente. Nelle ultime settimane gli è stato proposto, a parte altri nomi che sono stati smentiti seccamente, quelo di Francesco Farioli, il giovane tecnico italiano dell’Ajax che, tanti dicono sia una specie di Italiano ma più giovane. Un modo di definirlo che al patron è piaciuto subito tanto da essersi incuriosito. E dall’Olanda sono sicuri che la sua agenzia, la stessa che cura gli interessi di Guendouzi e di Marcus Thuram, sia stata contattata da dirigenti di Formello per sapere la posizione contrattuale del giovane tecnico che tanto bene sta facendo con l’Ajax al suo primo anno.