Lazio-Parma, Baroni ha già deciso la formazione: c’è una novità

Il tecnico biancoceleste ha effettuato le prove in vista della gara con la squadra parmense e ha scelto gli uomini che dovranno bissare il successo di Marassi

Si deve vincere. All’Olimpico arriva il Parma che è in piena lotta per non retrocedere, quindi anche se sulla carta sembra un impegno tutt’altro che difficile, in realtà è assai tosto e complicato per gli obiettivi della squadra emiliana, ma anche perché la formazione di Chivu gioca bene ed è reduce da una vittoria importante contro la Juventus. Per Baroni però è l’occasione di una vita e dopo non esser riuscito a centrare la semifinale d’Europa League, sta puntando tutto sul campionato e quanto si è visto a Marassi sembra convergere in questa direzione. In ballo c’è un traguardo che sembrava impossibile ad agosto, ma adesso una qualificazione in Champions League potrebbe essere alla portata, nel senso che la squadra biancoceleste può dire la sua e può giocarsela in tutto e per tutto, nonostante debba affrontare Juventus e Inter, rispettivamente all’Olimpico e a Sans Siro.

Marco Baroni
Lazio-Parma, Baroni ha già deciso la formazione: c’è una novità (Ansa Foto) Lalazio.com

La Champions League è uno stimolo importante e, visti i risultati e la situazione, per la Lazio non è così male quello che può succedere da qui alla fine del campionato. Cosa importante, almeno per la sfida col Parma, tranne i malati cronici Patric e Tavares (su di lui si faranno ragionamenti per la gara con l’Empoli), c’è da escludere Lazzari, per il resto ci sono tutti e il tecnico può impiegare la stessa formazione che ha vinto e convinto con il Genoa a Marassi anche se ci sarà una novità rispetto alla squadra che ha cominciato la gara.

Torna Isaksen tra i titolari con una missione: seconda vittoria di fila

L’unico giocatore che era assente a Genova era Gustav Isaksen, che non poteva giocare perché doveva scontare un turno di squalifica, ma adesso Baroni può contare su di lui, tanto che non ci pensa due volte e lo schiera titolare dal primo minuto. E poteva essere altrimenti visto che a Marassi ha voluto mettere Marusic sull’esterno destro in attacco e non Tchaouna che si accomoderà in panchina. Il giovane esterno danese, che ultimamente era un po’ in affanno dal punto di vista fisico perché aveva speso tanto, ora, dopo esser stato fermo per una decina di giorni dalla gara col Bodo Glimt, dovrebbe aver recuperato forma e condizione.

Gustav Isaksen
Torna Isaksen tra i titolari con una missione: seconda vittoria di fila (Ansa Foto) Lalazio.com

Per l’obiettivo Champions è troppo importante battere il Parma e andare verso l’Empoli con una vittoria in tasca, anche e soprattutto per non perdere il terreno con il quarto posto che è a un punto. La Juve affronta il Monza, il Bologna l’Udinese, per non parlare della Roma che va a Milano con l’Inter e la Fiorentina che affronta il derby con l’Empoli. Insomma, un’occasione da sfruttare e la missione di centrare la seconda vittoria di fila che non succede dalla prima settimana di Febbraio con Cagliari e Monza. Per il resto la Lazio aveva vinto due gare consecutive tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre con Torino ed Empoli e poi, proprio dopo una vittoria sul Genoa da fine ottobre a fine novembre, ne ha infilate cinque consecutive. E se dovesse succedere anche adesso, sarebbe Champions al cento per cento.

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