Il tecnico, che ancora non si capacita del primo tempo e parte del secondo col Parma, lavora per il riscatto in Toscana e forse ci sarà un ritorno
Una gara da vincere e basta. Di quelle dove non servono calcoli anzi, è necessario avere la massima concentrazione e una voglia pazzesca di fare bene. In realtà doveva esserci anche con il Parma, ma ormai l’Olimpico sembra mettere più paura e soggezione che altro a Zaccagni e soci. In Toscana contro l’Empoli, cercando soprattutto di sfruttare i confronti diretti che ci sono in quella giornata, la Lazio ha l’obbligo di vincere e Baroni l’obbligo di schierare la miglior formazione possibile che non è detto siano per forza di cose i titolari o quelli che tanti pensano siano tali. La condizione della squadra dal punto di vista fisico è buono, non ci sono giocatori che hanno riscontrato problemi anzi ci può essere qualcuno che potrebbe rivedersi e mettersi a disposizione.

Patric e Lazzari sono sicuramente fuori e sui quali non ci si può contare, ma c’è invece un calciatore che in questa fase finale del campionato, se tante volte dovesse recuperare potrebbe dare una mano importante alla Lazio e al tecnico per lo sprint finale. Si tratta di Nuno Tavares, il terzino che è ancora tra i primi posti per la classifica degli assist, grazie all’avvio di stagione che è stato strepitoso. Ora il ragazzo sembra stare un po’ meglio, dal punto di vista fisico e in parte anche psicologico. Dalle lacrime della gara col Bodo sono passate quasi due settimane, ma cosa più importante è che il ragazzo ha potuto constatare che gli esami non hanno evidenziato problematiche serie.
Tavares potrebbe provarci, sarebbe un gran rientro
In quel momento, quando si è fermato durante i quarti di finale d‘Europa League con il Bodo Glimt e poco dopo è uscito dal campo in lacrime, si pensava a qualcosa di davvero serio che potesse precludere la possibilità drammatica di aver già terminato il campionato, ma i controlli fatti qualche giorno dopo non hanno riscontrato lesioni ma solo una leggera infiammazione nella zona degli adduttori, proprio dove accusa di avere dei problemi. La Lazio ci va cauta, vuole che il ragazzo sia tranquillo e che sia anche pronto all’eventualità di farsi trovare pronto.

Marco Baroni, ma anche la Lazio, pensano di aver capito bene la situazione, tanto che lo stesso tecnico, che ha un buon rapporto col giocatore, ci vorrà parlare e capire se ci sono i margini di rivederlo da qui a breve, anche a Empoli o con la Juventus. Nessuno vuole mettere fretta al giocatore, ma l’allenatore crede che possa tentare di capire se il terzino se la senta di provare. L’obiettivo è vedere se potrà allenarsi in questi giorni per portarlo quanto meno a Empoli. Le possibilità non mancano, anche perché non essendoci problematiche serie, potrebbe anche provare e vedere l’effetto che fa. Una parola, probabilmente, la metterà anche il suo manager che non sembra molto soddisfatto della gestione medica del giocatore.