Alla vigilia della sfida di Europa League con i norvegesi, che potrebbe spalancare le porte delle semifinali di Europa League ai biancocelesti, impazza la polemica: “Zaccagni deve riposare giovedì. Il derby è troppo importante”
La vittoria della Lazio sul campo del Bologna rilancia le ambizioni della squadra di Marco Baroni in campionato. I biancocelesti si trovano ora a quota 55, dietro alla Juve a 56, al Bologna a 57 e all’Atalanta, terza in classifica con 58 punti. Giovedì Zaccagni e compagni saranno impegnati sul campo del Bodo Glimt per l’andata dei quarti di finale di Europa League: tre giorni prima del derby con la Roma, che segue i biancocelesti in classifica a 53.
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“Sento in giro che la priorità deve essere data all’Europa League – ha dichiarato Andrea Balzanetti, che per anni ha ricoperto il ruolo di Caporedattore del Corriere della Sera – ma io non sono d’accordo. Se batti il Bodo e perdi il derby, non hai fatto nulla. La stracittadina è molto più importante. Soprattutto in questo momento della stagione”. Numeri alla mano, la sfida con i giallorossi assume un’importanza fondamentale. Anche alla luce dei prossimi scontri diretti. Nel 32esimo turno infatti, oltre a Lazio-Roma, si giocherà anche Atalanta-Bologna, mentre nel turno successivo i bergamaschi andranno a Milano, ad affrontare i rossoneri e gli uomini di Italiano ospiteranno l’Inter.
“L’unica ansia per giovedì è che non si faccia male nessuno”
“Non scherziamo – ribatte Balzanetti – il campionato è importantissimo. Tu hai una grande possibilità; se batti la Roma e gli dai una botta adesso, finisce tutto sto momento, quest’esaltazione di Ranieri ecc. La priorità è il derby. Con il massimo rispetto, ma stiamo parlando del Bodo. La mia vera ansia per giovedì è che nessuno si faccia male. In Norvegia mai Zaccagni dall’inizio e forse terrei fuori anche Gila: per fortuna è che Rovella è squalificato. Mi dispiace che non è stato inserito in lista Belahyane, perchè Vecino è il classico giocatore da derby, che nella stracittadina vorrei vedere sempre in campo: fargli giocare la sfida a Bodopotrebbe essere penalizzante in questo senso”.
Come preparare il doppio incrocio ravvicinato? “Nel derby devono giocare tutti i migliori: non scherziamo”, continua ancora Balzanetti. “Vecino, Rovella e Guendouzi devono esserci. Non è una partita, è il derby. Basta con tutti i ragionamenti moderni. Il derby è il derby. Una gara particolare, dove puoi cambiare la storia di tutto. Secondo voi, tra cinque anni qualcuno si ricorderà che la Lazio ha battuto il Bodo? Ancora oggi invece ricordiamo il gol di Klose, quello di Gascoigne, quello di Protti. Il gol più importante della storia della Lazio, per me è il gol di Nanni della stagione 72-73: quel derby arrivò con Lazio, Roma, Inter e Milan al primo posto. Vincendo quel derby è diventata la Lazio di Maestrelli, in tutto e per tutto ed ha fatto crollare loro: non scherziamo dai”.
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A Bodo con i panchinari: magari non tutti, ma giochiamo con tanti calciatori che poi al derby dovranno essere titolari. Zaccagni lasciamolo in panchina, vi prego. Io capisco che l’Europa è bella e gratificante. Ma questo derby, con la classifica di oggi di Lazio e Roma, diventa troppo importante. Hai un’occasione unica: di tornare prepotentemente in corsa e di affossare loro. Se li batti, li metti ko, poi voglio vedere tutto sto teatrino con Ranieri. Quindi, attenzione massima a domenica. Anche perchè, se batti il Bodo e poi perdi il derby, che ambiente troveremo in città? Non scherziamo.
