I fatti, i personaggi e le gare più importanti disputate dalla Lazio nella sua storia il 19 aprile: due compleanni di due esterni che hanno fatto impazzire i tifosi
Poche le gare disputate dalla Lazio nella sua storia il 19 di aprile. Un giorno nel quale si festeggiano i compleanni di due esterni destri. Il primo è stato un protagonista assoluto nella stagione che ha riportato i biancocelesti in Champions League dopo tanti anni, e ha deciso un derby con un gol segnato nei minuti di recupero. Un esterno che è cresciuto con la maglia biancoceleste e che poi si è messo in evidenza in altri club, come Fiorentina, Napoli, Udinese e Genoa.
Il secondo è un giocatore che attualmente veste la maglia della Lazio e che dopo un inizio complicato, è stato protagonista di una crescita vistosa e importante, che lo ha fatto diventare un titolare inamovibile ed un punto di riferimento per il tecnico biancoceleste Marco Baroni. Che lo utilizza sempre con continuità.
19 Aprile, tanti auguri a Valon Behrami: testa e cuore!
Il 19 aprile del 1985 nasce a Kosovska Mitrovica in Iugoslavia, Valon Behrami. Di nazionalità kosovara, sceglie di giocare con la nazionale svizzera, con la quale colleziona 82 presenze. Arriva alla Lazio l’estate del 2005 dal Genoa (proprietaria del suo cartellino) e dopo un’ottima stagione al Verona tra i cadetti. Resta nella capitale tre anni, collezionando 77 presenze con la maglia della Lazio (cinque in Champions League, competizione che si guadagna sul campo dopo una grande stagione, disputata da terzino destro).
Behrami, arrivato come esterno di centrocampo, viene spostato da Delio Rossi a terzino destro, quando a gennaio del 2007, il club cede Massimo Oddo al Milan. Ruolo che ricopre in modo impeccabile. La sua gioia più grande arriva nel derby di ritorno della stagione 2007-08, quando in pieno recupero si avventa su un assist di Mauri e insacca alle spalle di Doni il gol vittoria, che festeggia con una corsa sotto la Curva Nord e il gesto “Testa e cuore”, diventato iconico.
Buon compleanno a Isaksen
Sedici anni dopo, nasce a Hjerk in Danimarca, Gustav Isaksen, attuale esterno destro offensivo della Lazio di Marco Baroni. Il club romano lo incrocia per la prima volta in Europa League nel 2022, quando fa impazzire la difesa biancoceleste nelle due gare disputate: in Danimarca segna un gol, si procura due rigori ed effettua due assist; all’Olimpico realizza una rete con un gran tiro dal limite. La Lazio lo acquista l’estate del 2023: il primo anno fa intravedere alcune doti, ma nè Sarri, nè Tudor si affidano a lui cin convinzione.
Con Baroni le cose vanno diversamente: Isaksen diventa titolare e si scrolla di dosso tutti i dubbi che si trascinava: tra campionato ed Europa League segna sei gol e colleziona sei assist: su tutti le due reti segnate al Napoli (andata e ritorno) e la rete messa a segno a Plzen, al novantasettesimo minuto. Isaksen è cresciuto in modo esponenziale nell’ultimo anno e rappresenta il presente ed il futuro del club.
